La rivoluzione 5G, tra opportunità e barriere come si stanno preparando le aziende
La tecnologia 5G sarà una rivoluzione, al pari del cloud e dell’intelligenza artificiale. Tanto che le aziende intendono implementarlo nei prossimi due anni. I vantaggi? La versatilità, la flessibilità e l’affidabilità che aiuteranno ad indirizzare le sfide della connettività. Questo è ciò che emerge dallo studio “5G in Industrial Operations: How Telcos and Industrial companies stand to benefit”, condotto da CapGemini sui dirigenti di società del settore industriale e sui manager del comparto delle telecomunicazioni in 12 paesi.
Il 5G fondamentale per la trasformazione digitale
Il 75% dei top manager è convinto che il 5G sarà una tecnologia chiave nei prossimi cinque anni per lo sviluppo digitale, posizionandolo al secondo posto dopo il cloud computing (84%) e prima di altre tecnologie innovative come l’automazione e lintelligenza artificiale. Le aziende ritengono che la versatilità, la flessibilità e l’affidabilità del 5G aiuteranno ad indirizzare le sfide della connettività e genererà diversi casi d’uso.
Le aziende vogliono implementare rapidamente il 5G
C’è un diffuso senso di fiducia nei confronti del potenziale del 5G, con quasi due terzi delle aziende industriali (65%) che prevedono di implementarlo entro i primi due anni dalla diffusione della tecnologia sul mercato. In Italia (35%), Francia (30%) e Canada (27%) oltre un quarto intende utilizzare il 5G entro il primo anno. È molto più probabile che siano i maggiori produttori a implementare per primi il 5G rispetto al settore in generale: il 74% delle società con ricavi annui superiori ai 10 miliardi di dollari, infatti, prevede di iniziare a utilizzare questa tecnologia entro i primi due anni, rispetto al 57% delle imprese con un fatturato compreso tra 500 milioni di dollari e 1 miliardo di dollari.
Un terzo delle aziende sta progettando di acquistare la propria licenza 5G
Il 47% delle realtà del comparto sta già esprimendo un forte interesse, che nasce dal desiderio di maggiore autonomia e sicurezza, unito alla preoccupazione che gli operatori di telecomunicazioni siano troppo lenti nell’implementazione della rete pubblica del 5G. Tuttavia, saranno presenti diverse barriere di tipo normativo a seconda delle aree geografiche. Le società del comparto industriale che intendono implementare questa tecnologia stanno manifestando l’interesse verso le licenze private, con quasi la metà delle grandi realtà del settore industriale (47%) che intende acquistarle.
