Messina (Intesa Sanpaolo): ‘M5S e Lega stanno diventando normali, nessun rischio populismo per Europa da Italia’
Non è la prima volta che l’Ad di Intesa SanPaolo Carlo Messina spezza una lancia a favore del M5S-Lega. Lo aveva fatto già a Davos, in occasione del World Economic Forum, mettendosi anche contro il Fondo Monetario Internazionale. In quell’occasione si era così espresso: “E’ ragionevole la stima sulla riduzione della nostra crescita, ma considerare che l’Italia possa essere un grande problema per il mondo non lo trovo corretto. Del resto è accaduto spesso che il Fondo prendesse delle posizioni che poi non si sono del tutto rispecchiate nella realtà”. Sullo spread il banchiere aveva detto che sarebbe stato “molto difficile” salire al di sopra dei livelli di quel periodo. Sempre da Davos, Messina aveva lanciato il messaggio ‘Comprate Italia!’ , dicendosi favorevole anche al reddito di cittadinanza.
Anche nel corso di un altro intervento, il banchiere aveva dichiarato di sostenere l’iniziativa M5S di Luigi Di Maio.
Oggi, all’indomani delle previsioni economiche primaverili rese note dalla Commissione europea, e dunque all’indomani delle stime su Pil, debito e deficit italiani peggiorate da Bruxelles, Messina ha fatto di nuovo da scudo del governo M5S-Lega.
In un’intervista rilasciata alla Cnbc, il dirigente ha sottolineato che i due partiti di maggioranza “stanno diventando normali” nel loro modo di fare politica, aggiungendo: “Tutti questi partiti stanno cambiando il loro atteggiamento e la loro visione su quanto è necessario fare per il paese”.
Ancora: Lega e M5S “hanno modificato del tutto la visione su ciò che è necessario fare, e hanno cambiato atteggiamento anche verso la Commissione europea, l’Europa”.
Intervenendo alla trasmissione della Cnbc “Squawk Box Europe”, l’AD ha anche affermato di non intravere alcun “rischio di populismo per l’Europa derivante dall’Italia“, sottolineando che “le elezioni europee, saranno qualcosa di positivo per l’Italia, perchè eviteranno questa battaglia (tra M5S e Lega) che si sta mettendo in atto per competere in vista del voto”.
Quando l’appuntamento delle elezioni sarà concluso, “(i due partiti) inizieranno di nuovo a comportarsi e a parlare in linea con le necessità del paese”, ha sottolineato Carlo Messina.