Moda: Versace verso la vendita, l’americano Micheal Kors il super favorito
Un altro pezzo del made in Italy potrebbe andare all’estero. La celebre casa di moda Versace fondata alla fine degli anni settanta dallo stilista calabrese Gianni potrebbe passare nelle mani del gruppo americano Michael Kors. Lo riporta Il Corriere della Sera e secondo Il Sole 24 Ore l’accordo sarebbe cosa fatta.
Versace: vendite al rallentatore
Negli ultimi anni, Versace ha fatto fatica a far crescere le vendite, nonostante il boom della moda di lusso guidato dai consumatori cinesi. Il bilancio consolidato del 2017 è stato archiviato con utili netti di 15 milioni (di cui 14,8 di pertinenza del gruppo), rispetto alla perdita di 7,4 milioni dell’anno precedente e a fronte di un indebitamento finanziario netto pari a poco più di 10 milioni con ricavi dell’attività caratteristica per 668 milioni. La maison oggi vede come maggiore azionista la holding Givi dei fratelli Santo e Donatella Versace con l’80% delle azioni, mentre la quota restante, il 20% è in mano al fondo Blackstone. Già da quest’estate si sono rincorse voci su una possibile cessione della maison, preda molto ambita specie nel mercato a stelle e strisce.
Il dossier sulla vendita
II dossier sulla cessione sarebbe in mano alla banca d’affari Usa Goldman Sachs, mentre la famiglia Versace avrebbe scelto lo studio Chiomenti per la parte legale. L’acquirente che avrebbe avuto la meglio su marchi come Tiffany, Kapestry e Kering – riporta il quotidiano di Confindustria – sarebbe Michael Kors, che due anni fa aveva già acquistato Jimmy Choo. La cifra dell’operazione si aggirerebbe sui 2 miliardi di euro, come i desiderata della famiglia Versace. Secondo quanto riporta Il Sole, nel quadro dell’operazione il fondo Blackstone esce dalla società, mentre la famiglia Versace manterrà una partecipazione di minoranza e Donatella Versace resterebbe comunque in società anche con il nuovo assetto azionario, insieme alla figlia Allegra. La vendita potrebbe essere ufficializzata da Donatella Versace già domani, martedì 25 settembre 2018, data in cui è stata convocata una riunione dei dipendenti.
