Nagel: la complessità delle sfide globali richiede risposte innovative
Incontri privati, round table e meeting con esperti e con i principali leader del globo per ispirare e sostenere piani di collaborazione per la crescita economica: è l’agenda del Global Business Forum promosso da Michael R. Bloomberg a New York, incentrata sull’impegno multilaterale tra business e governi, seguendo un programma focalizzato sulle sfide e sulle opportunità della globalizzazione
A rappresentare l’Italia ai massimi livelli istituzionali e imprenditoriali il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il Vice Presidente della Commisione Europea Federica Mogherini, l’AD e il Presidente di Exor John Elkan, l’Amministratore Delegato di Mediobanca Alberto Nagel.
“Le economie avanzate vivono un periodo di sfide epocali in cui la middle class, che ha rappresentato per oltre cinquant’anni la vera forza trainante, si ritrova schiacciata da trend secolari come la digitalizzazione, i flussi migratori, i cambiamenti climatici, l’invecchiamento della popolazione e il rapido cambiamento del modello economico e sociale. Le conseguenze sono il concreto rischio di esclusione di ampie fette di popolazione dallo sviluppo e dal benessere con i connessi pericoli di instabilità sociale. In un periodo così delicato è compito dei business leader e non solo dei political leaders di adoperarsi affinchè vi sia una più equa ripartizione delle opportunità di crescita attraverso un costante impegno per soluzioni innovative che siano adeguate alla complessità delle sfide”, ha così commentato Alberto Nagel al suo arrivo a New York.