Natale: cresce il budget per il cibo, italiani spenderanno 2,8 miliardi (+3,7%)
La tradizione del Natale è sempre più enogastronomica, e gli italiani aumentano il budget per la cena della Vigilia e per il pranzo del 25 dicembre: quest’anno, per bandire la tavola, spenderanno complessivamente 2,8 miliardi di euro, il 3,7% in più del 2016, per una media di 110 euro a famiglia, il dato più alto dal 2007. E a trainare la crescita è questa volta il Sud: qui la media è di 120 euro, circa il 9% in più delle regioni del Nord (112 euro). La spesa più bassa (98 euro) si registra invece nel Centro Italia. È quanto emerge dalla consueta indagine Confesercenti sui consumi natalizi, svolta in collaborazione con SWG.
A festeggiare tra le mura domestiche con amici e parenti quest’anno sarà il 78%, mentre nel 2013 era il 90%. Una riduzione dovuta ad un cambiamento di abitudini, ma anche alla ripresa. A crescere, rispetto a cinque anni fa, sono soprattutto gli italiani che celebrano al ristorante, che passano dal 2 al 7%, e quelli che passano le feste in vacanza, che dal 3% del 2013 salgono all’11% di questo Natale. Di questi, due su tre trascorreranno la vigilia ed il pranzo in una meta italiana, mentre gli altri taglieranno il panettone all’estero, principalmente in Europa.
Sarà un Natale all’insegna del cibo anche per quanto riguarda i regali. Secondo l’indagine Confcommercio-Format Research sugli acquisti per i regali del Natale, emerge che saranno in prevalenza generi alimentari (73,5%). La spesa media pro capite prevista per i regali è di 166 euro (164 nel 2016) ed è in leggero aumento la percentuale di chi ha messo in preventivo una cifra superiore rispetto a quella dello scorso anno.