Piaggio: in arrivo la Vespa elettrica, da settembre parte la produzione e da ottobre i primi ordini
Dopo mesi di attesa, è finalmente arrivato l’annuncio ufficiale: Vespa elettrica verrà prodotta a partire da settembre. La tanto attesa declinazione elettrica dello scooter più famoso al mondo nascerà nello stabilimento di Pontedera, in provincia di Pisa, proprio lo stesso dove Vespa nacque nella primavera del 1946.
Da ottobre sarà possibile fare i primi ordini (ma solo online)
Con la produzione che prende il via a settembre, i primi esemplari della Vespa Elettrica saranno già prenotabili a inizio ottobre, ma solamente online attraverso un sito dedicato. Il prezzo non è stato precisato, ma Piaggio fa sapere che “sarà allineato alla fascia alta della gamma Vespa attualmente in vendita”. Vespa Elettrica sarà gradualmente immessa sul mercato a partire da fine ottobre per raggiungere la piena commercializzazione a novembre, in concomitanza con il salone di Milano Eicma 2018, cominciando dall’Europa per poi essere estesa a Stati Uniti e Asia a partire da inizio 2019.
Vespa, il brand simbolo di Piaggio, vive oggi uno dei momenti più felici della sua storia, con oltre un milione e mezzo di esemplari venduti nell’ultimo decennio. I primi sei mesi di quest’anno si sono chiusi con un incremento dei volumi di vendita di circa il 10% rispetto al 30 giugno 2017.
Vespa sempre più smart
Vespa Elettrica rappresenta solo il primo passo di Piaggio verso nuovi orizzonti di interconnettività smart. Il modello elettrico del famoso scooter sarà predisposto per adottare nel prossimo futuro soluzioni attualmente in fase di sviluppo per Gita, il robot in realizzazione a Boston da Piaggio Fast Forward (e che entrerà in produzione a inizio 2019), quali sistemi di intelligenza artificiale: riconosceranno la presenza di persone e veicoli nelle loro vicinanze, contribuiranno alla capacità del conducente di anticipare potenziali rischi, segnaleranno il traffico e offriranno una alternativa per il tragitto, forniranno mappature istantanee che contribuiranno a migliorare la sicurezza e l’efficienza della circolazione in città. Non solo. Questa nuova generazione di veicoli conoscerà il suo proprietario: lo riconoscerà in modo automatizzato senza chiave o telecomando, anticiperà le sue abitudini, interagirà con altri devices e con gli altri veicoli in circolazione e permetterà un grado di personalizzazione della user experience che difficilmente riusciamo a immaginare oggi.