Poste Italiane tra Cina, logistica vaccini e RC Auto da gennaio vendute agli sportelli. Anticipazioni Del Fante scaldano il titolo
Poste Italiane è prossima all’apertura di due grandi aggregatori in Cina, due strutture fisiche in joint venture con gruppi logistici che collaborano con i colossi Alibaba e JD e che processeranno tutti gli ordini dei clienti italiani in Cina. Poste sta lavorando anche alla logistica dei vaccini. Lo ha anticipato l’ad di Poste, Matteo Del Fante, intervistato dal quotidiano Repubblica.
Parole che hanno scaldato il titolo Poste che sale dell’1,79% a 8,312 euro.
Balzo e-commerce ed espansione come assicuratore
Il numero uno di Poste ha tracciato un bilancio di questo 2020 difficile con la forte crescita dell’e-commerce, con 1,5 milioni di consegne giornaliere rispetto al milione di consegne del Black Friday 2019. Per quanto riguarda l’attività finanziaria, il 2020 è stato un anno forte per il risparmio postale, mentre nelle Polizze Vita Poste si sta spostando con gradualità su profili di rischio un po’ più elevati “per assicurare rendimenti che sennò, con i tassi a zero, sarebbero impossibili”, precisa Del Fante che vede altri spazi di espansione per Poste come assicuratore. “Il piano è di aumentare l’offerta di protezione alla persona: sulla Casa siamo a buon punto, sui Danni ci sono ancora spazi e da gennaio partiremo con la RC Auto attraverso prodotti di Generali e Unipol venduti ai nostri sportelli“.
Per quanto riguarda i pagamenti digitali, circa 29 milioni di italiani hanno gli strumenti di Poste Italiane. Tuttavia, in questo senso il gruppo vuole prendere posizione nel cosiddetto “acquiring”, ossia fornendo i servizi di pagamento elettronico ai negozianti, dove c’è maggiore potenziale per fare profitti. E Del Fante ricorda che è stato appena lanciato il servizio che permette di pagare semplicemente inquadrando un QR Code.
In termini di risultati, l’ultimo trimestre sarà influenzato negativamente dal lockdown, sebbene a misura inferiore rispetto alla prima metà dell’anno.
Analisti Mediobanca: novità RC Auto non prezzata, rimpinguerà gli utili del gruppo
“Molte iniziative interessanti – commentano gli analisti di Mediobanca Securities che guarda con interesse soprattutto al roll-out della RC Auto all’intera base clienti a partire da gennaio 2021. “Una buona notizia inaspettata, non inclusa nei numeri del consensus e potenzialmente in grado di contribuire ai guadagni del Gruppo”, asseriscono gli esperti di piazzetta Cuccia che hanno rating outperform su Poste con target price a 11 euro.