Prestiti: aumentano quelli per consolidare debiti e coprire le spese mediche, in calo per la casa

Stanno cambiando le ragioni che spingono gli italiani a chiedere un prestito personale. Nel corso dei primi dieci mesi dell’anno si evidenzia un peso sempre maggiore di richieste di finanziamento per consolidare altri debiti e coprire le spese mediche. In crescita anche l’importo richiesto e la durata del prestito.

Secondo l’osservatorio congiunto di Facile.it e Prestiti.it, sono aumentate le richieste di prestiti personali destinati al consolidamento debiti, all’acquisto di arredamento, ma soprattutto alle spese mediche, mentre sono scese quelle per la ristrutturazione della casa, nonostante la conferma anche per l’anno porssimo della possibilità di detrarre queste spese. In particolare, le domande di prestito personale destinate al consolidamento debiti sono passate dal 9,5% del 2017 al 13% del 2018, mentre il peso per pagare le spese mediche è cresciuto di oltre un terzo passando dal 3,7% del 2017 al 5% del 2018.

A variare rispetto all’anno scorso sono state anche le somme che i richiedenti hanno cercato di ottenere. Gli italiani che si sono rivolti a una società del credito hanno cercato di ottenere in media 10.334 euro, lo 0,8% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In aumento gli importi medi richiesti per il consolidamento debiti, per la formazione e i viaggi. In calo, invece, le somme richieste per i prestiti personali destinati alla “casa” come l’acquisto immobili e la ristrutturazione casa. Situazione in chiaroscuro per i prestiti personali per l’acquisto di arredamento; se ne chiedono di più ma è diminuito il taglio medio.