Rc auto: nel 2018 premio invariato a 414 euro. Codacons: stangata sui neopatentati
Lo scorso anno i contribuenti italiani hanno pagato in media 414 euro come premio Rc auto, un importo sostanzialmente invariato rispetto all’anno precedente. A renderlo noto la presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, nella relazione annuale in cui si legge che dal 2012 ad oggi gli italiani per la polizza auto hanno risparmiato circa il 25% e nello stesso arco di tempo le distanze territoriali si sono ridotte di circa il 40%.
Ania: polizze Rc auto invariate rispetto allo scorso anno
Nello stesso periodo, sottolinea l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, è fortemente diminuita anche la differenza con il premio medio dei principali Paesi europei (Francia, Germania, Spagna e Regno Unito), passata da 213 a 72 euro. Con l’occasione la presidente dell’Ania, Maria Bianca Farina, ha rivolto i suoi consigli per migliorie del settore. Così sul tema delle frodi l’associazione “ha promosso un Osservatorio che, con il sostegno dei suoi associati e grazie anche al contributo di tutte le istituzioni preposte alla prevenzione e repressione del fenomeno, dovrebbe garantire risultati tali da tradursi in benefici sensibili sui prezzi dell’intera utenza”. Dal canto suo però spetta al Legislatore garantire “una revisione organica della normativa Rc auto, oggetto fin qui di troppe e non sempre coordinate modifiche”.
“I risultati del 2018 confermano ancora una volta la fiducia degli italiani verso il risparmio assicurativo – ha sottolineato Farina – che è arrivato a rappresentare il 17% della ricchezza finanziaria totale delle famiglie italiane”. “I risultati del settore rc auto, continua, mostrano andamenti molto positivi dovuti alla forte concorrenza fra le imprese, alla presenza crescente della telematica, dove l’Italia è al primo posto nel mondo, e al calo delle frodi, peraltro ancora troppo diffuse”.
Codacons: polizze invariate ma non per tutti, stangata sui neopatentati
I prezzi medi delle polizze sono rimasti invariati rispetto all’anno precedente ma non per tutti gli assicurati. Così il Codacons denuncia il perdurare di differenze abnormi sia a livello territoriale, sia per categoria di automobilista. “Le tariffe Rc auto hanno interrotto la corsa al ribasso nel 2018 e sono rimaste stabili, ma ciò non vale per i neopatentati, categoria per la quale i costi delle polizze risultano in continuo aumento” spiega il presidente Carlo Rienzi. “Gli assicurati con una età inferiore ai 24 anni hanno subito nel 2018 un rincaro delle tariffe del +1,6% su base annua, con una impennata dei costi per tale categoria, al punto che un neopatentato residente a Pistoia arriva a pagare la bellezza di 1.070,6 euro per assicurare la propria autovettura”. “Permangono inoltre differenze abissali tra nord e sud Italia – conclude Rienzi – A Napoli una polizza Rc auto costa mediamente il 104% in più di Aosta: 618,5 euro contro i 302,2 euro di Aosta, nonostante il 55,5% dei contratti assicurativi stipulati a Napoli preveda l’installazione della scatola nera”.