Ripresa Italia: l’attività tornerà a livelli pre Covid entro 10 mesi, maggiore crescita per IT e sanità
L’attività commerciale nella maggior parte dei settori e delle regioni dovrebbe tornare a un livello pre Covid in meno di un anno, entro i prossimi 10 mesi, e da lì crescere entro la fine del 2021. Dall’edizione di giugno della Fidelity Pulse Survey, l’indagine condotta tra gli analisti di Fidelity International, emerge un crescente ottimismo sul percorso di ripresa dall’epidemia di coronavirus.
“A fronte di dati economici difficili, cominciano a emergere alcuni elementi positivi – sottolinea Fiona O’Neill, director, global research di Fidelity International – La Cina sta guidando la ripresa, con i nostri analisti che si aspettano un’attesa di poco meno di 6 mesi per raggiungere la stabilità, segno che lo slancio economico del Paese sta prendendo piede”.
Il settore energetico ha visto il miglioramento più significativo in termini di prospettive, trainato dalla stabilizzazione del prezzo del petrolio, con il 73% degli analisti che copre questo settore che ha segnalato che i principali indicatori sono positivi, in crescita rispetto ad appena l’8% di due mesi fa. Ma non solo energetico. “La strada della ripresa non sarà spianata – prosegue Fiona O’Neill -, con settori e regioni che si riprendono a velocità diverse. Tuttavia, entro la fine del 2021, tutti i settori dovrebbero tornare a livelli pari o superiori a quelli pre Covid, con un’attesa della crescita dei settori dell’IT e della sanità di oltre il 10% in più, il doppio rispetto alla media globale pari a circa il 5%”.