Rischio aumento tasse quest’anno: se il Pil frenerà, pressione fiscale tornerà a salire oltre il 42%
In uno scenario di crescita 2018 sotto le attese, è rischio aumento tasse per gli italiani. I pessimi segnali giunti dalla produzione industriale, che a luglio è scesa dell’1,8%, gettano ombre circa la capacità del paese di continuare a crescere in maniera progressiva. Se al dato di luglio non farà seguito un buon rimbalzo nei due mesi successivi diventa più probabile uno scenario di crescita più debole. E con il Pil in frenata, rispetto alle previsioni elaborate dai principali istituti economici qualche mese fa, già da quest’anno la pressione fiscale sui contribuenti italiani è destinata a salire oltre il 42,2% stimato a inizio anno. “Per la conferma, comunque, dovremo attendere la pubblicazione della nota di aggiornamento al Def prevista entro il prossimo 27 settembre”, dichiara il coordinatore dell’ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo.
Le imposte che pesano di più sugli italiani
Tra le imposte che gravano maggiormente sui contribuenti italiani compaiono quelle sul reddito (Irpef e addizionali comunali/regionali Irpef) che alleggeriscono le tasche per circa 186,5 miliardi di euro all’anno. Anche le società di capitali sono sottoposte ad un prelievo sul reddito (Ires) significativo che vale circa 34 miliardi di euro all’anno
Il peso delle tasse non si abbatte solo sui redditi ma anche su beni che per ogni cittadino sono irrinunciabili, come la casa o l’automobile. Secondo gli ultimi dati disponibili, l’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica (Anfia) stima in 73 miliardi di euro il carico fiscale che a vario titolo grava sui possessori di autoveicoli. Mentre l’elaborazione della Cgia su dati Istat indica in quasi 40 miliardi di euro il carico fiscale prelevato ogni anno ai proprietari di tutti gli immobili presenti nel Paese tra case, negozi, capannoni e uffici.
Le micro imprese pagano più delle grandi
Il peso delle tasse grava soprattutto sui lavoratori autonomi e le piccolissime imprese, che nel corso del 2017 hanno versato al fisco 43,9 miliardi di euro, pari al 53 per cento del totale delle principali imposte versate dall’intero sistema economico. Tutte le altre, prevalentemente medie e grandi imprese, hanno invece corrisposto “solo” 39,6 miliardi, vale a dire il restante 47 per cento del totale.