Notiziario Notizie Italia Sorpresa Istat: boom occupazione a maggio, ma solo tra gli over 50

Sorpresa Istat: boom occupazione a maggio, ma solo tra gli over 50

1 Luglio 2019 13:13

Il mercato del lavoro torna a ruggire in Italia. A maggio ci sono +67mila occupati rispetto ad aprile con tasso di occupazione al 59%, ossia il valore più alto dal 1977, ossia dall’inizio del calcolo della serie storica. Buone indicazioni anche dal tasso di disoccupazione, tornato sotto il 10%, ai minimi dal 2012. In calo anche la disoccupazione giovanile, al 30,5%. 

A maggio il tasso di disoccupazione in Italia si è attestato al 9,9%, in ribasso rispetto al 10,1% del mese prima (dato rivisto dal 10,2% precedente): Gli analisti si aspettavano addirittura un aumento della disoccupazione al 10,3%. La diminuzione, precisa l’Istat, è determinata da entrambe le componenti di genere ed è distribuita in tutte le classi d’età tranne i 35-49enni. A maggio la stima degli occupati risulta in crescita rispetto al mese precedente (+0,3%, pari a +67 mila).

L’aumento dell’occupazione si concentra tra gli uomini (+66 mila) mentre risultano sostanzialmente stabili le donne; per età sono stabili i 15-24enni, in calo i 35-49enni (-34 mila) e in aumento le altre classi di età, prevalentemente gli ultracinquantenni (+88 mila). Si registra una crescita sia degli indipendenti (+28 mila) sia dei dipendenti, permanenti e a termine (+39 mila nel complesso).

Calo disoccupazione favorito anche da meno persone in cerca di lavoro

A favorire il calo del tasso di disoccupazione è anche il netto calo delle persone in cerca di occupazione: -1,9%, pari a -51 mila. La diminuzione è determinata da entrambe le componenti di genere ed è distribuita in tutte le classi d’età tranne i 35-49enni. Il tasso di disoccupazione cala al 9,9% (-0,2 punti percentuali).

Salvini esulta: occupazione a livelli record, ora taglio tasse a imprese e famiglie

“Disoccupazione sotto il 10% per la prima volta dopo anni, lavoratori italiani in crescita e ai massimi storici dal 1977”, Così il vice premier Matteo Salvini, che ha commentato a caldo su Twitter i dati diffusi in mattinata dall’Istat. “Avanti così, tagliare le tasse a imprenditori, lavoratori e famiglie è un dovere morale”, prosegue il tweet di Salvini.

 
L’altro vice premier, Luigi Di Maio, ha colto l’occasione per difendere il decreto dignità: “Le notizie che leggiamo questa mattina ci dicono che quella di oggi è davvero una bella giornata. Dopo esser stato attaccato per mesi dai partiti d’opposizione che me ne hanno dette di tutti i colori, ridicolizzando il decreto dignità (dicevano che non sarebbe servito a nulla!), ancora una volta sono felice di smentire questi chiacchieroni con i fatti”.