Sostenibilità: italiani pronti a spendere (anche più di prima) per prodotti green
Diverse situazioni sono cambiate e diversi comportamenti sono stati assunti dopo l’emergenza sanitaria ed economica post Covid-19. Anche sul fronte dei consumi sembra essere maturata una maggiore sensibilità degli italiani verso tutte quelle che sono le tematiche ambientali. In particolare, l’88% dei consumatori considera importante che un prodotto sia sostenibile. Una coscienza ambientale degli italiani sempre più forte, tanto che rispetto a due anni fa l’81% (erano il 73% a ottobre 2018) è disposto oggi a spendere più di prima per acquistare prodotti o servizi rispettosi dell’ambiente. Sono alcune tendenze che emergono dal focus “Sostenibilità” dell’osservatorio mensile Findomestic di agosto 2020 realizzato in collaborazione con Eumetra in occasione del lancio del “Prestito Green”.
L’analisi, come detto, vede l’88% degli italiani sia sensibile alla sostenibilità dei prodotti, aspetto prioritario per il 60% dei consumatori quando si tratta di acquistare beni alimentari, ma sempre di più anche in caso di acquisti di beni durevoli. Poco meno della metà ritiene, infatti, importante garantirsi prodotti green quando intende acquistare elettrodomestici (48%), caldaie (43%) o automobili (41%). Il 38% è, invece, convinto che le scelte d’acquisto che richiedono maggiore attenzione alle tematiche green siano quelle inerenti le ristrutturazioni domestiche. Per gli italiani la ricerca della sostenibilità avviene non solo nel food ma anche in tutta una serie di prodotti e servizi dai costi più elevati.
“In un periodo complesso come quello che stiamo vivendo – ha commentato Gilles Zeitoun, direttore Generale di Findomestic – è maggiore l’attenzione a tematiche fondamentali per il nostro futuro quali la tutela dell’ambiente. La sostenibilità, intesa non solo come il rispetto dell’ambiente ma anche come un insieme di azioni a sostegno della comunità che ci circonda, è oggi un impegno quotidiano per la maggior parte degli italiani ed un fattore che incide concretamente sulle decisioni di spesa”.