Finanza Notizie Italia Spese: durante lockdown una famiglia su due ha risparmiato in media 480 euro, tagli su utenze e assicurazioni  

Spese: durante lockdown una famiglia su due ha risparmiato in media 480 euro, tagli su utenze e assicurazioni  

1 Settembre 2020 11:42

 

Nei mesi di lockdown le famiglie italiane hanno cercato di fare ordine nei conti di casa, risparmiando su diversi fronti ‘domestici’. Secondo una indagine condotta per Facile.it da mUp Research e Norstat, quasi 1 famiglia su 2 (48,2%), pari a 21 milioni di nuclei, ha dichiarato di essere riuscita a risparmiare tra marzo e giugno, in media, 480 euro su alcune delle principali voci di spesa familiare (utenze, assicurazioni e prodotti finanziari).

In particolare, il 64% dei rispondenti è riuscito a risparmiare meno di 300 euro, mentre il 18% tra 300 e 500 euro. Sono invece 22.700.000 le famiglie che hanno dichiarato di non essere riuscite a risparmiare; a livello territoriale, la percentuale di chi non ha risparmiato è più alta tra i rispondenti residenti nelle regioni del Nord Ovest (55,7%), al Sud e nelle Isole (51,7%).

Sempre secondo l’analisi, ad essere stati ridotti con maggior frequenza (14,4% del campione intervistato) sono i costi sostenuti per l’RC auto e la bolletta della telefonia mobile; il 10,2%, pari a 4.500.000 famiglie, ha invece risparmiato sulla bolletta elettrica e il 9,2% su quella del gas. Nonostante i tagli, però, l’RC auto (61,1%), energia elettrica (59,6%) e gas (52%), rimangono le spese ritenute più pesanti dagli italiani.

Quali spese ridurre?

Durante i mesi di lockdown le famiglie hanno acquisito una maggiore consapevolezza delle spese di casa, con un attenzione maggiore in taluni casi al tema costi. Se si confrontano i dati della rilevazione di luglio con quelli della medesima rilevazione condotta a gennaio 2020, in epoca precedente alla pandemia, la classifica delle spese sulle quali gli italiani vorrebbero maggiormente risparmiare è sostanzialmente invariata, ma le percentuali sono tutte in calo. La volontà di risparmio, ad esempio, è passata dal 64% al 61% per le bollette della luce, dal 60% al 57% per l’RC auto e dal 59% al 51% per la bolletta del gas.

Unico valore in lieve aumento è quello relativo alle tariffe internet casa, voce di spesa sulla quale vogliono risparmiare il 35% dei rispondenti; erano il 34% a gennaio 2020. Costretti da smart working e didattica a distanza ad usare di più questo servizio abbiamo acquisito una maggiore consapevolezza del suo costo e, con ogni probabilità, della possibilità di trovare un’offerta migliore rispetto a quella che avevamo.