Traffico aereo +6,2% in Italia nel 2017, Alitalia perde quota. Exploit di Malpensa (+14,1%) e Napoli (+26,6%)
Ottimo stato di salute del settore aeroportuale italiano. Nel 2017 sono stati 174.628.241 i passeggeri che sono transitati negli aeroporti nazionali, con un aumento del 6,2% rispetto al 2016; l’aeroporto principale si conferma quello di Roma Fiumicino con quasi 41 milioni e gestisce oltre il 23% del totale del traffico (anche se con traffico in calo dell’1,8% rispetto al 2016), seguito da Milano Malpensa e Bergamo. Dai “Dati di Traffico 2017” dell’ENAC emerge soprattutto il salto in avanti dei principali scali lombardi, con Malpensa miglior performer con un prepotente +14,1% a oltre 22 mln di tasseggeri trasportati; +10,6% per l’aeroporto Orio al Serio di Bergamo, mentre Milano Linate si mantiene al quinto posto vedendo però il traffico scendere dell’1,4%.
Nella top ten spiccano i buoni numeri di Venezia (+7,7%, al quarto posto con 10,28 mln di passeggeri), Catania (+15,3% al sesto posto) e Napoli (+26,6% al settimo posto).
La tratta italiana più battuta è Catania – Roma Fiumicino con 1.016.262 passeggeri, mentre tra quelle con paesi Ue primeggia Roma Fiumicino – Barcellona con 1.222.627 passeggeri; extra Ue invece Roma Fiumicino – New York JFK International con 688.442.
Classifica compagnie aeree: Ryanair domina e segna un +11,2%
Ryanair si conferma il vettore leader indiscusso in Italia con oltre 36 milioni di passeggeri trasportati, con Alitalia al secondo posto (che però vede traffico scendere del 5,8%); il vettore tricolore si conferma comunque leader per quanto concerne i collegamenti nazionali. Al terzo posto Easyjet, al quarto Vueling e al quinto Lufthansa.
Il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, ha evidenziato: “Il forte aumento del traffico aereo che registriamo nell’ultimo anno è la dimostrazione del buon lavoro fatto per rendere più forti e competitive le nostre infrastrutture. Un risultato che va oltre le più rosee aspettative”- ha aggiunto il Vice Ministro. “Siamo in linea con gli altri Paesi europei”- ha proseguito. “Non era scontato. I nostri scali offrono una qualità e un servizio evidentemente apprezzati dai passeggeri. La sfida futura e già messa in campo – ha concluso – è quella di connettere e integrare le nostre reti infrastrutturali”.
“Nel 2017, come avvenuto negli anni precedenti – ha commentato il Direttore Generale dell’ENAC, Alessio Quaranta – si consolidano ulteriormente i dati di crescita del trasporto aereo in Italia, con un aumento del 6,2% sul 2016, in linea con gli altri Paesi dell’Unione Europea. La maggior richiesta di movimento deve andare di pari passo con le necessità dei passeggeri, che sono il motore del sistema, e quindi con la qualità dei servizi offerti sia dalle compagnie aeree, sia dagli aeroporti. È una sfida che deve essere perseguita e vinta affinché il trasporto aereo nazionale continui a rappresentare un volano per la nostra economia e a competere a livelli elevati nel panorama internazionale”.