Trump-Juncker trovano compromesso sui dazi, Borse europee festeggiano
Tregua nelle tensioni commerciali tra Usa e Ue. Il vertice di ieri a Washington ha partorito un’intesa di massima per una sorta di “cessate il fuoco” con i negoziati che proseguiranno nelle prossime settimane.
“Oggi è un grande giorno, abbiamo lanciato una nuova fase nei rapporti tra Usa ed Europa, una fase di forti relazioni commerciali in cui saremo entrambi vincitori”, si legge in una nota congiunta della Casa Bianca e della Commissione europea. “Innanzi tutto lavoreremo assieme e l’obiettivo è zero tariffe, zero barriere commerciali, zero sussidi su prodotti industriali che non siano le auto”, recita il comunicato.
Segnali di distensione dopo settimane di escalation di accuse con il rpesidente statunitense che era arrivato addirittura a definire l’Ue un “nemico” degli Stati Uniti sul fronte commerciale.
“Nonostante nessuna delle due parti abbia nominato esplicitamente i dazi sulle auto, è stato specificato che durante i negoziati non saranno introdotte nuove misure protezionistiche“, rimarcanpo oggi gli analisti di Intesa Sanpaolo.
Dax tira sospiro di sollievo, a Milano corrono Fca e Saipem
La distensione sul fronte dazi sta aiutando oggi le Borse, in particolare il Dax tedesco che avanza dell’1,3% sotto la spinta dei titoli auto, quelli più a rischio in caso di escalation di tensioni sui dazi.
A Piazza Affari il Ftse Mib sale dello 0,82% con Fca in recupero del 4% dopo il tracollo di oltre il 15 per cento della vigilia complice la debole trimestrale e il taglio della guidance 2018.
Prosegue il rally di Saipem (+1,66%) che trova sponda in nuovi contratti E&C Onshore in Arabia Saudita, Serbia, Messico, Iraq e Nigeria per un valore complessivo di circa 800 milioni di dollari statunitensi.