Vendite on line: in Italia la crescita più veloce di tutta Europa
Primato positivo per l’Italia che nei prossimi cinque anni registrerà la crescita più veloce nelle vendite on line in Europa Occidentale. Questa la previsione rilasciata da Forrester, azienda di ricerca e consulenza del mondo, che ha presentato una dettagliata analisi sulla crescita per 22 categorie di prodotti in 17 Paesi dell’Europa occidentale, con vendite storiche di categorie online risalenti al 2002.
Le vendite online, afferma l’analisi, rappresenteranno quasi la metà della crescita complessiva del commercio al dettaglio nell’Europa occidentale. In Italia e in Spagna soprattutto il commercio online crescerà in modo molto più veloce rispetto agli altri Paesi europei. Soprattutto l’Italia vedrà una crescita maggiore rispetto agli altri Paesi. Entro il 2023, il 21% delle vendite al dettaglio non alimentari sarà online, in salita rispetto al 13% registrato nel 2017 e la vendita di generi alimentari sarà una delle categorie di vendita al dettaglio in più rapida crescita.
“Stiamo assistendo a una crescente fiducia dei consumatori che sta guidando la crescita delle vendite al dettaglio”, afferma l’analista di Forrester, Michael O’Grady. “Nel 2017, l’economia dell’Unione europea è cresciuta al ritmo più veloce in un decennio. E questo si sta riflettendo sulle vendite al dettaglio in Europa occidentale che aumenteranno del 2,8% nel 2018. Oltre alla fiducia dei consumatori, c’è anche da dire che non si sono registrati tassi di occupazione così alti dalla crisi bancaria del 2008. Come previsto, l’online sta giocando un ruolo sempre più importante nel mix.”
Festeggiano i rivenditori on line, Amazon in testa
Quei rivenditori che hanno scelto di commerciare solo online, sottolinea Forrester, hanno aumentato le loro vendite più velocemente rispetto agli altri che operano online and offline, in quanto guidano gran parte delle loro vendite dai mercati online. In testa Amazon che, spiega O’Grady continua a crescere più velocemente dei mercati al dettaglio online in gran parte dell’Europa occidentale. Ma anche AliExpress sta rafforzando la sua presenza in Europa, in particolare in Spagna e in Italia. “I siti internet di intermediazione per la compravendita di un bene o un servizio aiutano i consumatori a ricercare e acquistare prodotti, ma forniscono anche servizi di pagamento e di evasione ai rivenditori e danno la possibilità di espandersi sia a livello nazionale che internazionale”.
Molti rivenditori al dettaglio, soprattutto nel Regno Unito, hanno visto crescere le vendite online e diminuire le vendite in negozio come nel Regno Unito dove si stima che un terzo della vendita al dettaglio di prodotti non alimentari sarà online entro il 2023.
Le prospettive future
Le prospettive per il futuro sono rosee in quando Forrester prevede che un numero sempre maggiore di rivenditori si associerà e venderà attraverso i mercati via internet, man mano che i confini tra i negozi fisici e mercati online diventeranno sempre più intangibili.