Alert inflazione salariale comporta boom costi per le banche, a Goldman +33% spese per stipendi
Grandi banche statunitensi alle prese con ingenti aumenti dei costi legati all’impennata dei salari. L’inflazione salariale sta colpendo importanti banche d’affari come Goldman Sachs, paralizzata da un aumento del 23% dei costi operativi, che riflette principalmente maggiori costi di compensazione e benefici. “C’è un’inflazione salariale reale ovunque nell’economia, ovunque”, ha dichiarato Solomon, rispondendo a una domanda se i recenti aumenti salariali fossero aumenti “di recupero”.
Durante la conference call per discutere i risultati del quarto trimestre della banca, gli analisti hanno tempestato Solomon e il nuovo CFO Denis Coleman di domande sulle spese elevate e sulle loro aspettative per il futuro. Il salto nei costi per i compensi divulgati a Wall Street per il 2021 ha sorpreso gli analisti perché nell’anno precedente, il primo della pandemia, le banche hanno mostrato moderazione nei compensi. Il Cfo di Goldman ha precisato che l’azienda era “impegnata a premiare i migliori talenti in un ambiente di lavoro competitivo”. Le principali banche di Wall Street nell’ultimo anno hanno aumentato gli stipendi dei banchieri più giovani per attrarre e trattenere i migliori talenti.
Inoltre, il boom dei salari è stato alimentato anche dalla rivolta dei banchieri junior di Goldman contro la cultura del burnout, lavoro fino allo sfinimento, diventata ancora più opprimente durante la pandemia. Un report interno alla banca rivelò che gli analisti junior lavorano una media di 95 ore alla settimana, dormendo al massimo cinque ore al giorno e, come se non bastasse, subendo abusi sul posto di lavoro. Stando a indiscrezioni stampa, adesso Goldman paga agli analisti del primo anno almeno $ 110.000 rispetto agli $ 85.000 precedenti, mentre quelli al 2° anno riceveranno $ 125.000 rispetto a $ 95.000. I costi per i compensi alla Goldman Sachs sono balzati del 33% a 17,7 miliardi di dollari per il 2021, un enorme aumento di 4,4 miliardi di dollari alimentato principalmente da aumenti di stipendio per le buone prestazioni, hanno detto i dirigenti. Questo ha fatto sì che i compensi medi per dipendente raggiungesse circa 404.000 $ nel 2021, rispetto ai 329.000 dollari del 2020. La cifra dello stipendio medio dei dipendenti distorce la realtà di Goldman, dove i top producer vengono pagati con cifre multimilionarie mentre la maggior parte dei dipendenti guadagna molto meno. I dirigenti di JPMorgan Chase e Citigroup hanno fatto rivelazioni simili, dicendo che sono stati costretti a pagare parecchio per mantenere i dipendenti di valore.