Apple verso taglio produzione iPhone -10%, taglierà anche prezzi? Intanto AD Cook vince bonus record
Indiscrezioni poco confortanti per Apple che, la scorsa settimana, ha lanciato un warning sul fatturato tramortendo i mercati di tutto il mondo. Il Nikkei Asian Review ha riportato oggi che il colosso si appresterebbe a tagliare la produzione di iPhone del 10% circa, nel corso del primo trimestre che terminerà a marzo. Quasi in contemporanea, sono arrivati i dati sul compenso che il ceo del colosso, Tim Cook, ha incassato nell’anno fiscale 2018.
Dal report emerge che Apple ha alzato la paga percepita dal suo numero uno del 22%, a $15,7 milioni. E’ il secondo anno che Cook vede aumentare il suo stipendio: merito di un bonus in contanti di $12 milioni – valore record – che è riuscito ad assicurarsi dopo che la società ha superato i target finanziari che erano stati prefissati dal cda.
Si parla dell’anno fiscale 2018, ovvero dell’anno terminato alla fine di settembre, prima che il titolo cadesse vittima di quel potente sell off che ha messo in ginocchio diversi titoli del settore hi-tech nell’ultimo trimestre dell’anno.
Lo scorso 2 gennaio Cook è stato costretto ad annunciare il taglio delle stime sul fatturato del primo trimestre fiscale (ultimo trimestre del 2018), a causa del rallentamento delle vendite di iPhone in Cina che si è confermato più forte delle attese. L’AD prevede ora un fatturato pari a circa $84 miliardi, inferiore di almeno $5 miliardi all’outlook precedente della società. Ed è da dicembre che circolano indiscrezioni sulla possibilità di un taglio dei prezzi di alcuni modelli dell’iPhone, come gli iPhone XS, XS Max, e dell’iPhone XR: quest’ultimo, secondo un articolo del Wall Street Journal, ha deluso le aspettative di Cook & Co.
Tornando all’anno fiscale 2018, il giro d’affari si è attestato a $265,6 miliardi, a fronte di utili operativi per $70,9 miliardi, meglio dei target stabiliti da Apple, rispettivamente a $264 miliardi e a $70 miliardi. I target già incorporavano un miglioramento del 15% rispetto ai risultati dell’anno fiscale 2017.
La paga annua per i dipendenti di Apple è stata in media di $55.426, un valore in realtà decisamente inferiore rispetto ai $240.430 percepiti in media dai dipendenti di Facebook e $197.000 di quelli di Alphabet, la holding a cui fa capo Google. Di conseguenza la paga di Cook, pari a $15,7 milioni, è 283 volte pari quella mediana dei dipendenti.
Tornando ai rumor sul taglio della produzione del 10%, secondo il Nikkei Asian Review Apple avrebbe già contattato a dicembre i suoi fornitori, ordinando loro di produrre una quantità inferiore di smartphone, rispetto a quella che era stata prevista.
Nessun commento è arrivato finora dalla società.
Se la notizia fosse confermata, si tratterebbe del secondo taglio in appena due mesi dei target di produzione di iPhone da parte del colosso. I rumor indicano che Apple intenderebbe ridurre il volume di produzione di versioni vecchie e nuove dei suoi smartphone a una quantità compresa tra 40/43 milioni, rispetto al precedente obiettivo di 47/48 milioni di unità.