Baviera, i tedeschi premiano l’onda verde dell’astro nascente Schulze. Salvini esulta ma populismo di destra non sfonda
La Merkel perde quota in Baviera, oltre il 10% di voti in meno rispetto al 2013, ma a fare clamore è la forte avanzata dei Verdi. Il volto nuovo è quello della 33enne Katharina Schulze, vera vincitrice delle elezioni amministrative in Baviera con il partito ecologista balzato a quasi il 18% dei voti e che si è detto pronto a partecipare alla coalizione di governo nel più ricco land tedesco. Al momento però l’opzione più plausibile è un accordo tra CSU e Freie Wahler (partito locale conservatore).
Katharina Schulze, il nuovo volto dei Verdi tedeschi
La capogruppo dei Verdi al Parlamento regionale, candidata di punta insieme a Ludwig Hartmann, è portatrice di una nuova politica che si racchiude nel motto “Salvare il mondo pragmaticamente, un passo alla volta”. L’astro nascente della politica tedesca, che probabilmente già aspira a un futuro ruolo di primissimo piano in ambito nazionale, porta avanti con decisione le tematiche ambientaliste (difesa della qualità dell’aria e agricoltura sostenibile) e allo stesso tempo è molto attenta sul fronte sicurezza propone più poliziotti nelle strade e meno alle frontiere. La Schulze ritiene che l’immigrazione va guidata “e non semplicemente amministrata; a suo avviso gli Ankerzentren (una tipologia di centri di accoglienza per migranti) non sono la soluzioen giusta poichè ostacolano l’integrazione invece di favorirla.
La Schulze si è formata politicamente negli Stati Uniti seguendo la campagna presidenziale di Barack Obama nel 2008.
Possibili coalizioni post-voto
Tornando all’esito delle elezioni in Baviera, la CDU di Angela Merkel è passata dal 47,7% del 2013 al 37,2%. “Per noi questo è un risultato amaro, che accettiamo con umiltà”, ha detto il governatore uscente Markus Soeder (Csu). Sconfitta cocente anche per i socialdemocratici della SPD, scesi sotto il 10% pagando la forte ascesa dei Verdi. Il partito di destra radicale AfD ha ricevuto il 10,2% dei voti ed entrerà per la prima volta in Parlamento anche in Baviera; si è attestato all’11,5% il partito locale Freie Wahler, che potrebbe fare da spalla alla Csu per governare il Land.
Risultato importante per il partito populista di destra guidato da Alice Weidel che però arretra rispetto ai consensi di un anno fa alle politiche nazionali.
Di Maio e Salvini esultano, ma populismo non sfonda in Germania
In Italia i partiti di governo salutano i responsi delle elezioni in Baviera come un segnale di crisi dei partiti classici in vista delle elezioni europee della prossima primavera. “A maggio l’Europa cambierà volto. Vi ho sempre detto che stava per arrivare un terremoto politico anche in Europa. Il voto in Baviera è solo un anticipo di quello che succederà”, ha detto su Facebook il leader del M5s, Luigi Di Maio.
Esulta anche Salvini. “In Baviera ha vinto il cambiamento e ha perso l’Unione europea, il vecchio sistema che malgoverna da sempre a Bruxelles. Sconfitta storica per democristiani e socialisti, mentre entrano in tanti, e per la prima volta nel Parlamento Regionale, gli amici di Afd. Arrivederci Merkel, Schultz e Juncker“, è il commento del leader della Lega e vice presidente del Consiglio, Matteo Salvini.