Notiziario Notizie Altri paesi Europa Bce: una donna alla guida al posto di Mario Draghi. La Francia spinge per Christine Lagarde

Bce: una donna alla guida al posto di Mario Draghi. La Francia spinge per Christine Lagarde

1 Luglio 2019 15:42

Si avvicina la scadenza del mandato di Mario Draghi e per la prima volta nella sua storia la Banca Centrale Europea potrebbe essere diretta da una donna. La Francia considera la presidenza della BCE un obiettivo realizzabile e, come riportano i bene informati a Bloomberg, Parigi spinge per avere una donna alla guida dell’istituto centrale. Tra i vari nomi spicca quello dell’attuale direttore del Fondo Monetario Internazionale, Christine Lagarde. Tra gli altri nomi abbiamo  il vice governatore della Banca di Francia, Sylvie Goulard, e l’economista capo dell’OCSE, Laurence Boone. Un’altra opzione potrebbe essere Odile Renaud Basso, a capo del Tesoro francese.

 

La Francia spingerà per la presidenza della Bce solo se un altro francese, il capo negoziatore per la Brexit Michel Barnier, non riesca a diventare capo della commissione.  I leader dell’UE si sono incontrati durante la notte per negoziare una serie di posizioni di alto livello all’interno dell’Ue e hanno discusso sulla possibilità di nominare il socialista olandese Frans Timmermans alla guida della commissione Ue. Ma dopo quasi 18 ore di negoziato, il vertice è stato sospeso per l’enorme difficoltà a trovare un’intesa.  A conti fatti pare che la Francia non otterrà nessuna posizione apicale, per questo il presidente francese Emmanuel Macron potrebbe rivendicare il posto nella BCE. Si dice anche che l’Italia sia favorevole a mettere una donna francese responsabile della politica monetaria della zona euro, secondo un funzionario vicino alla questione.

Pur essendo un avvocato piuttosto che un economista, Christine Lagarde “sarebbe un’ottima scelta per la posizione, se fosse interessata”, ha sottolineato Peter Dixon, economista della Commerzbank di Londra. “Sarebbe molto competente”. La proposta francese in quota femminile potrebbe mettere a tacere chi critica il fatto che la Francia per la seconda volta ha in mano la leadership della BCE. Jean-Claude Trichet difatti è stato capo della BCE dal 2003-2011 e finora tutti i contendenti considerati come aventi le migliori possibilità di essere nominati erano uomini, compresi il presidente della Bundesbank Jens Weidmann e il governatore della Bank of France, Francois Villeroy de Galhau.