Brand nel mondo: Apple batte tutti. L’Italia è rappresentata da Gucci, Ferrari e Prada
Gli Stati Uniti e in particolare le big tech americane continuano a dominare la classifica mondiale dei marchi a maggiore valore economico. Apple, Google e Amazon conservano le prime tre posizioni nello studio sui 100 Best Global Brands, redatto per il ventesimo anno consecutivo dalla società di consulenza Interbrand.
Apple batte tutti, Facebook esce dalla Top 10
Apple, Google e Amazon conservano le prime posizioni della classifica, rispettivamente con un valore economico di 234,241 miliardi di dollari per il primo, 167,713 miliardi per il secondo e 125,263 miliardi per il terzo. Apple e Google mantengono la propria posizione di vertice per il settimo anno consecutivo, ma è Amazon a crescere di più segnando un +24%.
Scorrendo la Top 10 è evidente il dominio dei brand a stelle e strisce: Microsoft, Coca-Cola, McDonald’s e Disney sono intervallati da Samsung, Toyota e Mercedes-Benz. La performance di Facebook non è stata altrettanto positiva: il brand esce dalla Top 10, scivolando di cinque posizioni.
L’Italia è rappresentata da Gucci, Ferrari e Prada
Anche quest’anno l’Italia è rappresentata dai brand Gucci, Ferrari e Prada. La strategia di Gucci di continuare a innovare la propria offerta, espandendosi in nuove categorie di prodotti e rinnovando il proprio stile si è confermata vincente. Ferrari cresce del 12% raggiungendo un valore di 6,458 miliardi di dollari e la posizione 77. Prada si posiziona in centesima posizione, con un valore di 4,781 miliardi di dollari.
“Prada è un rappresentante tutto italiano che, pur risentendo di una performance finanziaria non particolarmente positiva, rimane in classifica per la capacità di evolversi nel rispetto del suo dna” sottolinea Lidi Grimaldi, Managing Director dell’ufficio italiano di Interbrand.
Luxury è il settore che cresce più rapidamente
Per il secondo anno consecutivo, il Luxury è il settore che registra la più alta crescita rispetto all’anno precedente (11%), passando da un valore aggregato complessivo del comparto di 105,783 nel 2018 a 117,785 miliardi di dollari.
