Donald Trump e l’incontro con Putin che spaventa la NATO
Dopo lo strappo consumatosi al G7 in Canada, quando Trump ha ordinato di ritirare la firma degli Stati Uniti dal comunicato finale in seguito ai dissapori sui dazi, il prossimo vertice della NATO in programma questa settimana a Bruxelles potrebbe regalarne un altro con lo zampino di Putin. Protagonista indiscusso ancora una volta il presidente degli Stati Uniti che nelle ultime ore ha attaccato i paesi europei, la Germania in testa, con l’accusa di spendere poco per la spesa militare.
“Gli Stati Uniti stanno pagando il 90% della NATO, con molti paesi che non si avvicino al loro impegno del 2%. Inoltre, l’Unione Europea ha un surplus commerciale di 151 milioni di dollari con gli Stati Uniti, con grandi barriere commerciali sulle merci statunitensi. (…) Gli Stati Uniti spendono molto di più per la NATO di qualsiasi altro paese. Non è giusto, né accettabile. Questi paesi hanno aumentato i loro contributi da quando ho assunto il mio incarico, ma devono fare molto di più. La Germania è all’1%, gli Stati Uniti sono al 4%, e la NATO ne beneficia…..”.
Così l’inquilino della Casa Bianca in due tweet. Al vertice di Bruxelles il presidente chiederà ai partner di portare la spesa militare interna al 2% del Pil prima del 2024. La tensione con gli alleati della NATO è altissima come rivelano una serie di missive di giorni fa, riportate dal New York Times, scritte proprio da Trump e indirizzate ai leader mondiali. Durissima quella per la canclelleira Angela Merkel in cui si legge testualmente:
“La Germania mina la sicurezza dell’alleanza atlantica (…) E’ sempre più difficile giustificare agli americani il perché alcuni Paesi non condividono il peso della sicurezza nella Nato, mentre i soldati americani continuano a sacrificare le loro vite all’estero o a tornare a casa gravemente feriti”.
L’incontro con Putin
La principale preoccupazione per i paesi alleati è che il presidente possa ritirare le truppe statunitensi dall’Ucraina e al tempo stesso rifiutarsi di partecipare alle esercitazioni congiunte della NATO. I diplomatici che interverranno al vertice di questa settimana temono inoltre che il presidente degli Stati Uniti avvii colloqui con il presidente russo Vladimir Putin al fine di “ridisegnare il panorama della sicurezza” in Europa se i leader si rifiuteranno di soddisfare le richieste di Trump. Dopo il summit NATO difatti Trump volerà ad Helsinki per incontrare il presidente Putin. Un vertice attesissimo quello fra i due leader con Trump che durante la sua campagna elettorale ha più volte invocato un riavvicinamento a Vladimir Putin e il presidente del Cremlino che dall’altra parte vuole sfruttare le divisioni sul fronte occidentale per porre fine una volta per tutte alle sanzioni verso Mosca.