Eurozona: Pmi record preannuncia balzo del PIL nel quarto trimestre, sorpresa Francia
Verso un finale d’anno a spron battuto per l’economia dell’eurozona che pottrebbe mettere a segna quest’anno il miglior tasso di crescita dell’ultimo decennio. Gli ultimi dati arrivati da IHS markit sugli indici Pmi confermano tale tendenza con l’attività manifatturiera ai nuovi livelli record nell’ultimo mese dell’anno.
“Il PMI ha segnalato l’impressionante aumento del PIL durante il quarto trimestre dello 0,8%, con crescite osservate sia in Germania che in Francia rispettivamente dell’1,0% e dello 0,7/0,8%”, commenta Chris Williamson, Chief Business Economist presso IHS Markit. La Francia rappresenta la sorpresa maggiore dell’anno, rimarca Williamson, riuscendo ad emergere dal malessere e aiutando l’espansione dell’Eurozona ad ingranare una marcia superiore.
L’indice Pmi manifatturiero ha toccato a dicembre, secondo la lettura flash, il nuovo livello record assoluto a 60,6 punti dai 60,1 del mese scorso.
Bene anche il Pmi servizi che segna un nuovo progresso a 56,5 dai 56,2 precedenti. Si tratta del valore massimo in 80 mesi. “Il rialzo del terziario al valore più alto dall’inizio del 2011 sottolinea la natura generale dell’attuale balzo in avanti dell’attività- sottolinea Markit in una nota – . La creazione occupazionale ha indicato un record in poco più di 17 anni e la pressione sui prezzi è rimasta elevata, anche se in leggero rallentamento”.
Bce pronta ad alzare stime crescita
Oggi appuntamento con la Bce con la crescita sempre più sostenuta che nei prossimi emsi potrebbe aumentare le pressioni en un’uscita più rapida dal QE. Oggi intanto l’Eurotower renderà note le nuove stime sull’inflazione e sulla crescita, con quest’ultima che potrebbe essere rivista al rialzo per il prossimo anno.