Facebook e Luxottica insieme per lanciare gli occhiali intelligenti
Cosa hanno in comune la regina dei social Facebook e il big veneto degli occhiali Luxottica, due realtà tanto distanti tra loro? La risposta è Orion, questo il nome in codice degli smart glasses, gli occhiali intelligenti, a cui starebbero lavorando le due società. Ad anticipare la notizia Cnbc che cita fonti vicine al dossier, secondo le quali Facebook e la casa madre dei Ray-Ban avrebbero unito le forze per realizzare gli occhiali per la realtà aumentata.
Gli smart glasses sono stati pensati per sostituire gli smartphone, visto che sono studiati per consentire agli utenti di fare e ricevere chiamate, ma anche per mostrare informazioni in un piccolo display e trasmettere in streaming sui social il punto di vista di chi li indossa ad amici e follower. Occhiali che potrebbero essere gestiti anche grazie a un assistente vocale.
Non è una novità che Facebook sia da tempo al lavoro (almeno due anni) per sviluppare gli occhiali per la realtà aumentata, ma le difficoltà incontrate nello sviluppo del progetto in cantiere nel Facebook Reality Labs di Redmond (Washington) hanno spinto il gruppo guidato da Mark Zuckerberg a cercare un partner che lo potesse affiancare nella realizzazione. E ora, sempre stando a quanto rivelato da Cnbc, con il supporto di Luxottica Facebook spera di dare una accelerazione e di poter lanciare il prodotto sul mercato entro il 2023-2025.
E se si va indietro negli anni, e più precisamente nel marzo del 2014, Luxottica aveva annunciato un accordo con Google per progettare, sviluppare e distribuire una nuova generazione di occhiali per Glass. Veniva descritta come “una collaborazione strategica di ampia portata tra Luxottica e Google per creare dispositivi indossabili innovativi e iconici”.
“Non vi è alcuna garanzia che questo prodotto arrivi sul mercato“, spiega ancora Cnbc ma secondo le fonti vicine al progetto il ceo Mark Zuckerberg avrebbe un forte interesse per questi occhiali, tanto da aver domandato al capo hardware Andrew Bosworth di metterli tra la priorità. Certo è che Facebook non è l’unica a credere che gli smart glasses rappresentino una nuova frontiera tecnologica. In campo anche Microsoft con i dispositivi HoloLens 2 e Snapchat con Spectacles glasses.