Gli Angry Birds pronti a volare in Borsa, la Rovio Entertainment prepara l’Ipo sulla piazza di Helsinki
Gli Angry Birds si preparano a volare in Borsa. La società finlandese Rovio Entertainment, che nel 2009 ha creato il famoso videogame degli “uccelli arrabbiati” e prodotto l’omonimo film, ha annunciato la sua intenzione di sbarcare sul listino di Helsinki. Secondo alcune indiscrezioni, l’Ipo (offerta pubblica iniziale) potrebbe raggiungere un valore di 2 miliardi di euro.
La quotazione avverrà tramite la vendita di azioni da parte del suo maggiore azionista Trema International Holdings e di altri soci a cui si aggiungerà l’emissione di nuove azioni per 30 milioni di euro. Le risorse così raccolte, ha spiegato Rovio, verranno impiegate per perseguire la strategia di crescita e migliorare la sua flessibilità. L’ultimo debutto in Borsa di una società dei veideogame risale a tre anni fa con King Digital Entertainment, la sviluppatrice di Candy Crush.
Dopo anni di risultati in calo, tagli di posti di lavoro e ristrutturazioni, il gruppo degli Angry Birds è tornato in utile nel 2016 grazie al successo del film in 3D e al recupero delle vendite del videogame. A fine giugno i videogame del gruppo sono stati scaricati oltre 3,7 miliardi di volte e nel solo secondo trimesre dell’anno hanno coinvolto in media 80 milioni di utenti attivi al mese. Alla luce di questa performance il gruppo prevede per l’intero anno un “significativo aumento” dell’Ebitda e del fatturato”.