Lego: prima flessione dei ricavi in dieci anni. Previsti 1.400 licenziamenti
Ricavi in flessione per la prima volta in dieci anni per Lego. E di fronte a queste performance il colosso danese, celebre in tutto il mondo per i suoi mattoncini colorati, si prepara a mettere in campo una nuova strategia che prevede tagli al personale. “Siamo delusi dal calo del fatturato nei nostri mercati principali e abbiamo adottato nuove misure per affrontare questo problema”, dichiara il presidente di Lego, Jorgen Vig Knudstorp (nella foto).
Presentando i risultati dei primi sei mesi dell’anno, il gruppo ha fatto sapere che ridurrà dell’8% la forza lavoro entro la fine dell’anno. Una decisione che riguarderà 1.400 dipendenti su scala globale (attualmente Lego conta circa 18.200 lavoratori in tutto il mondo). L’obiettivo è quello di realizzare un modello organizzativo più semplice e snello. “Negli ultimi cinque anni, Lego ha costruito un’organizzazione sempre più complessa per sostenere una crescita globale a doppia cifra – spiega Knudstorp -. Tale complessità rende ora difficile crescere ulteriormente “. Per questa ragione “abbiamo deciso di premere il pulsante reset per l’intero gruppo – prosegue il manager -. Ciò significa costruire un’organizzazione più piccola e meno complessa di quella attuale, semplificando il modello di business per raggiungere più bambini”.
Il primo semestre di Lego è stato archiviato con ricavi in flessione del 5% a 14,9 miliardi di corone danesi (pari a circa 2 miliardi di euro) rispetto ai 15,7 miliardi registrati un anno prima. Le performance a livello geografico sono spaccate in due: se nei mercati “maturi, come Stati Uniti e in alcune aree europee, le vendite sono calate; in quelli emergenti, come ad esempio in Cina, sono cresciute. Nei primi sei mesi dell’anno il risultato operativo è sceso del 6% a 4,4 miliardi, mentre l’utile netto è scivolato del 3% a 3,4 miliardi.
A inizio agosto Lego aveva annunciato la nomina di un nuovo amministratore delegato. Per guidare il gruppo è stato scelto Niels B. Christiansen, al posto di Bali Padda, che era stato nominato a.d. all’inizio del 2017. La nomina di Christiansen sarà effettiva a partire dal prossimo primo ottobre.