Musk delude ancora: produzione Model 3 a rilento, rischio aumento di capitale
Si confermano le difficoltà di Tesla nella produzione della sua nuova berlina Model 3, chiamata a conquistare il grande pubblico con un prezzo di partenza pari a circa un terzo rispetto ai precedenti modelli. Il colosso delle auto elettriche guidato da Elon Musk ha cercato di rassicurare gli investitori affermando che “importanti progressi” permetteranno di superare le sfide produttive che hanno ostacolato la produzione del nuovo modello.
Tesla ora prevede di produrre 5.000 Model 3 alla settimana entro la fine di giugno, ritardando i piani per raggiungere questo traguardo di altri tre mesi. Nel primo trimestre la produzione giornaliera si fermerà a solo 2.500 modelli la settimana.
A deludere sono state anche le consegne del quarto trimestre, pari a solo 1.550 nuovi veicoli elettrici Model 3, rispetto ai 4.100 attesi dal mercato (consensus FactSet).
Tra i timori c’è quello che la società possa trovarsi costretta a ricorrere a un aumento di capitale per finanziare l’aumento della produzione.
Il 2017 dovrebbe essersi chiuso per Tesla con un nuovo bilancio in perdita e si tratterebbe dell’ottava perdita annuale dal suo ingresso in Borsa, avvenuto il 29 giugno del 2010.