Renault disegna un futuro 100% elettrico con un tocco di nostalgia. De Meo pronto a innescare una price war
La Renault ha presentato la sua strategia per i veicoli elettrici (EV), scommettendo su nuove versioni più convenienti dei modelli proposti attualmente in modo da competere al meglio con Volkswagen. A svelare la strategia sull’elettrico è stato oggi il ceo della casa automobilistica francese, Luca de Meo, che ha annunciato l’arrivo di 10 nuovi veicoli elettrici entro il 2025 e che i veicoli completamente elettrici rappresenteranno fino al 90% dei suoi modelli entro il 2030. “Oggi è un’accelerazione storica della strategia EV del gruppo Renault”, ha detto De Meo, che è arrivato per rilanciare il gruppo dopo l’affaire Carlos Ghosn. Il piano “Renaulution” prevede tagli del personale e meno modelli, migliorando la cooperazione con i partner Nissan e Mitsubishi.
Nuovi modelli: tornano vecchie icone del gruppo parigino
Il primo dei suoi nuovi veicoli elettrici sarà la berlina MeganE che dovrebbe essere messa in vendita nella prima metà del 2022.
Tra le novità più attese spicca la versione elettrica della sua classica auto compatta Renault 5, fuori produzione dagli anni ’90. La R5 BEV sarà in vendita nella prima metà del 2024 e andrà a colocarsi in una fascia di prezzo più bassa rispetto a quella occupata attualmente dalla Renaul Zoe, per anni l’auto elettrica più venduta in Europa che però adesso sta subendo la concorrenza della Volkswagen con la nuova compatta ID.3. I dati del database EV-Volumes.com mostrano che la quota di Volkswagen nel mercato dei veicoli elettrici in Europa è salita al 25% lo scorso anno dal 14% nel 2019, superando l’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, la cui quota è scesa al 19% (dal 23% nel 2019). Nel primo trimestre del 2021, la quota di Renault è scesa ulteriormente al 15%, pareggiando con Tesla per il terzo posto dietro Volkswagen al 21% e Stellantis al 17%.
De Meo ha affermato che nuove piattaforme per auto elettriche appositamente costruite e un gruppo di siti di produzione nel nord della Francia consentirebbero a Renault di fornire veicoli elettrici a un costo inferiore. Per la R5 BEV è previsto un costo industriale inferiore del 33% rispetto a quello di Zoe. Ci sarà poi il nuovo “4ever” elettrico, che dovrebbe essere una rivisitazione della R4.
La democratizzazione delle auto elettriche, il cui costo elevato rappresenta ancora una criticità, vede Renaul al lavoro con l’architettura delle celle standardizzata che coprirà il 100% dei futuri lanci di veicoli elettrici, con costi tagliati del 60% a livello del pacco batteria entro il 2030.