Samsung scommette su intelligenza artificiale e auto del futuro: 161 miliardi in tre anni
Samsung ha annunciato un investimento di 161 miliardi di dollari in tre anni, di cui 22 nella ricerca sull’intelligenza artificiale e le vetture autonome. I fondi proverranno fondamentalmente da Samsung Electronics che ha superato anni di crisi dopo il rallentamento delle vendite e gli scandali che hanno travolto il vicepresidente Lee Jae-yong. Il 70% degli investimenti sarà implementato in Corea del Sud. Samsung conta contestualmente di aumentare gli investimenti per la produzione di semi-conduttori e schermi. Il gruppo ha anche detto di stimare la creazione di 40 mila nuovi posti di lavoro nei tre anni. Due giorni fa Lee ha incontrato il ministro delle Finanze Kim Dong-yeon che lo ha esortato a sostenere l’occupazione e l’economia.
NUOVE FRONTIERE – Il segnale più interessante è sicuramente dato dai 22 miliardi messi a disposizione per la ricerca sull’intelligenza artificiale, sulle vetture a guida autonoma e sulla connettività 5G. Il gruppo resta forte, fortissimo, nel segmento smartphone e oggi presenterà, peraltro, uno dei suoi prodotti di punta: il Note 9, con il suo iconico pennino che diventa bluetooth, 6,4″ di diagonale di display e senza l’odiato-amato “notch”. La sua quota di mercato nel segmento, tuttavia, è continuamente messa in discussione dall’emergere di competitors come Huawei e Xiaomi, specialmente in Cina. Tuttavia quest’anno, Samsung ha finito di costruire la fabbrica di smartphone più grande del mondo in India e resta il più grande produttore di smartphone a livello globale (basti pensare che Apple si è rivolta alla casa coreana per produrre il display dell’iPhone X). Durante gli ultimi mesi, la casa coreana ha aperto centri di ricerca sull’intelligenza artificiale in Canada, Regno Unito e Russia e lo scorso mese di maggio ha annunciato di volere dotare i propri prodotti di connettività e di algoritmi avanzati. Questo fa capire quanto il ceo Lee Jae-yong sia attento a tutto ciò che vuol dire innovazione e alle nuove possibilità a essa collegate.