Scuola, Ray Dalio sale in cattedra. A studenti: ‘Voti non sono la priorità’. E presenta la chiave del successo
Divertitevi tanto e non date la priorità ai voti che prendete. E’ questo il consiglio che Ray Dalio, fondatore dell’hedge fund numero uno al mondo Bridgewater Associates – molto noto in Italia per aver speculato al ribasso su molti titoli di Piazza Affari in vista delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo – dà agli studenti che si apprestano a dire addio alle scuole superiori e a entrare nel mondo universitario.
“Credo che sia molto importante, per gli studenti, rendersi conto che commettere errori fa parte del processo di apprendimento, così come riconoscere che tutti hanno le loro forze e le loro debolezze. Ritengo che sia altrettanto importante capire che spesso il sistema scolastico è deludente, in quanto fa in modo che gli studenti imparino ciò che gli insegnanti vogliono che ricordino, oltre a lanciare il messaggio secondo cui sbagliare è un segnale negativo e di inadeguatezza”.
Rivolgendosi ai futuri universitari, Dalio consiglia piuttosto di “di imparare a pensare in modo creativo, piuttosto che limitarsi a seguire le istruzioni”.
Per il numero uno di Bridgewater Associates, quei voti che si prendono agli esami universitari non sono una questione di vita e di morte, e sicuramente non anticipano i successi o gli insuccessi della vita.
“Non fate dei voti la vostra priorità più alta”, ha detto, nel corso di una discussione online su Reddit. Anche perchè, ha aggiunto, “fare nuove amicizie e accumulare esperienza è la cosa più importante”.
Tra gli altri consigli, che rivolge in particolare ai ventenni, c’è quello di impostazione socratea di sapere di non sapere. E’ meglio infatti, a suo avviso, che i giovani pensino che quello che conoscono sia praticamente uguale a zero, “al fine di far proprio il miglior modo di pensare che sia disponibile, e analizzarlo successivamente in modo critico”.
Dalio ha snocciolato giorni fa anche altri consigli di carattere generale – non rivolti dunque a una platea specifica, come può essere quella dei giovani – per ottenere il successo, individuando due cattive abitudini da cancellare.
La prima, è quella di “ascoltare il proprio ego”. La seconda è “non rendersi conto dei propri punti deboli”.
La prima cattiva abitudine, spiega, è credere praticamente di avere sempre ragione. “Visto che il nostro bisogno di avere ragione può essere più importante del nostro bisogno di capire quale sia la verità, tendiamo a credere alle nostre opinioni senza sottoporle a uno ‘stress test’ appropriato – fa notare Dalio – In modo particolare, non ci piace guardare ai nostri errori e alle nostre debolezze“, e quando qualcuno mette in dubbio le nostre idee e opinioni, tendiamo a metterci sulla difensiva e ad arrabbiarci. Ma questo “ci porta a prendere decisioni peggiori, a imparare di meno, a non raggiungere il nostro potenziale”.
Per evitare un tale risultato, è consigliabile interpretare le critiche come un feedback piuttosto che come un attacco.
La seconda cattiva abitudine, afferma Dalio nel video “I princìpi del successo” è che spesso la gente tende a credere di riuscire a capire tutto. Un altro errore, visto che “è un fatto che nessuno, da solo, riesce a capire il quadro completo della realtà”. E, dal momento che le persone hanno punti di forza e di debolezza differenti, il modo di raggiungere il risultato migliore è quello di affidarsi a un’ampia gamma di diversi punti di vista.