Stipendio in bitcoin e città cripto-friendly, la ricetta del nuovo sindaco di New York
Stipendio in bitcoin e una New York cripto-friendly. Il sindaco eletto di New York, Eric Adams, ha annunciato su Twitter uole ricevere le prime tre mensilità del suo stipendio in bitcoin e intenden promuovere l’insegnamento delle cripto nelle scuole. Adams vuole he nelle scuole si parli di criptovaluta e della sua tecnologia e promette di costruire una città cripto-friendly quando entrerà in carica a gennaio.
“Quando ho parlato di blockchain e Bitcoin, i giovani per strada si sono fermati e mi hanno chiesto: ‘Che cos’è?'” Adams ha detto ieri intervenendo alla CNN. Alla domanda se potesse spiegare Bitcoin, ha riso, dicendo che è una sfida anche per gli esperti.
Bitcoin significa un “nuovo modo di pagare beni e servizi in tutto il mondo”, ha dello il neo sindaco newyorkese. “Ed è quello che dobbiamo fare: aprire le nostre scuole per insegnare la tecnologia e insegnare questo nuovo modo di pensare”.
Alla domanda se incoraggerebbe le aziende di New York ad accettare Bitcoin o altre criptovalute, l’esponente democratico non si è spilanciato, diccendo che verrano fatte “le cose per bene”.
Competizione con Miami per diventare un cripto hub
Tra gli intenti del neo sindaco c’è quello di portare New York a costruire una pipeline di talenti per lavori legati alla crittografia mettendo in atto una “competizione amichevole” con Miami, diventata uno degli hub statunitensi per i lavori crittografici. Adams in un’altra intervista ha espresso la propensione a esplorare la creazione di una moneta crittografica di New York simile a “MiamiCoin”.
Adams sta di fatto seguendo le orme del suo parigrado di Miami, Francis Suarez, che in campagna elettorale ha promesso che il suo primo stipendio in caso di rielezione sarà in bitcoin. Suarez lo scorso agosto ha lanciato la criptovaluta MiamiCoin, gestita da CityCoins, un’organizzazione senza scopo di lucro.