Trump prepara schiaffo commerciale e restrizioni visti contro Cina, e intanto pensa a esercito Spazio per Guerre Stellari
Donald Trump torna a spaventare il commercio globale. Dopo l”imposizione di dazi sulle importazioni Usa di acciaio e alluminio (rispettivamente del 25% e del 10%), l’amministrazione Usa starebbe considerando misure commerciali punitive contro la Cina, partner commerciale con cui i rapporti sono indiscutibilmente più tesi.
Stando a quanto riporta Reuters, le misure includerebbero tariffe per ora non precisate e restrizioni agli investimenti. Si parla anche di restrizioni ai visti per i turisti cinesi. Nel complesso, i dazi colpirebbero beni cinesi per un valore di $60 miliardi.
Le indiscrezioni mettono sotto pressione l’azionario globale, già alle prese con la notizia relativa alla decisione di Trump di licenziare il segretario di Stato Rex Tillerson, e di sostituirlo con il numero uno della Cia, Mike Pompeo. Il rischio di una tale decisione è geopolitico in quanto Tillerson sarebbe stato comunque favorevole all’accordo sul nucleare raggiunto tra l’amministrazione precedente di Barack Obama e l’Iran.
Il timore è che tale accordo venga ora affossato, con conseguenze come nuove sanzioni contro Teheran e prezzi del petrolio in rialzo sulla scia delle rinnovate tensioni geopolitiche.
Ma, oltre a perseguire la logica commerciale improntata al protezionismo, Trump fa parlare oggi anche per un piano tutto suo volto a creare una “Space Force”, una divisione dell’esercito che sarebbe operativa al di fuori dell’atmosfera della terra e che agirebbe per affrontare eventuali Guerre spaziali.
“Lo spazio è un campo di guerra, così come la terra, l’aria e il mare – Trump ha detto ad alcuni membri del Marine Corps Air Station Miramar – Potremmo avere un giorno anche un esercito spaziale, svilupparne un’altro, una Space Force. Abbiamo l’Aeronautica militare, avremo la Space Force“.
Intanto, tornando sulla terra, il ministero del Commercio della Cina ha ribadito che adotterà misure per salvaguardare i suoi diritti legittimi sul commercio e che Stati Uniti e Cina dovrebbero gestire le loro differenze in modo appropriato.
Lo schiaffo commerciale che Trump si starebbe preparando a dare alla Cina comprenderebbe, secondo alcune fonti, dazi doganali contro i settori della tecnologia e delle tlc, ma non sarebbe limitato a tali comparti. Da segnalare che la Cina vanta un surplus commerciale di $375 miliardi nei confronti degli Stati Uniti.
