Uber ha appetito e guarda a Deliveroo per una possibile acquisizione

Se è vero che l’appetito vien mangiando, Uber non è sazia di nuove acquisizioni. Il colosso dei servizi di trasporto automobilistico privato starebbe guardando con un certo interesse a Deliveroo, la società inglese delle consegne a domicilio dai ristoranti. Una mossa che le permetterebbe di rafforzare il suo servizio Uber Eats, lanciato in alcune città europee (tra cui Londra, guarda caso) nel 2016, nel tentativo di dominare il settore delle consegne di cibo in Europa.

Secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg, citando fonti anonime vicine alla vicenda, Uber avrebbe avviato le trattative per acquistare Deliveroo per diversi miliardi di dollari. Il prezzo di acquisizione è ancora da definire, ma l’offerta da parte della società californiana dovrebbe superare, e non di poco, l’ultima valutazione di Deliveroo pari a 2 miliardi di dollari. I colloqui sarebbero in uno stadio iniziale e potrebbero interrompersi, visto che finora gli azionisti di Deliveroo hanno mostrato una certa riluttanza a perdere il controllo della società.

L’indiscrezione alimenta però la speculazione sul comparto. Oggi le azioni di Delivery Hero cedono oltre il 2% a Francoforte e quelle di Just Eat lasciato sul parterre di Londra addirittura il 6,5%. Deliveroo, che non è quotata, ha sede a Londra ma il suo servizio di consegna di cibo è presente in tutta Europa e copre più di 200 città in quattro continenti. E’ una delle più grandi start-up in Europa e lo scorso anno ha raccolto circa 480 milioni di dollari da diversi importanti investitori, tra cui Fidelity Investments e T. Rowe Price Group. Lo scorso anno, Deliveroo era in trattative per alcuni finanziamenti con SoftBank, uno dei maggiori investitori di Uber. I negoziati però si interruppero bruscamente dopo che SoftBank si concentrò sul sostegno del gigante di San Francisco.

Dopo aver creato UberEats, il gruppo guidato da Dara Khosrowshahi intende rafforzarsi nel delivery food. Uber starebbe infatti considerando anche altre acquisizioni nel settore. Sempre secondo l’indiscrezione, sarebbe in trattative anche per mettere le mani su Careem, in Medio Oriente. Intanto, solo lo scorso aprile, Uber ha acquistato la statunitense Jump Bikes, entrando così nel campo del bike sharing (Leggi QUI) .