Spese natalizie, italiani pronti a spendere più dell’anno scorso grazie all’online e l’IA
Con l’arrivo del Natale, gli italiani sono pronti a spendere di più per le festività: il 79% degli intervistati prevede di mantenere o aumentare il proprio budget rispetto allo scorso anno, come rilevato dalla 18ª edizione dell’Annual Holiday Shopping Survey 2024 di Accenture. Un dato decisamente in crescita rispetto al 2023, quando solo l’11% aveva intenzione di incrementare la spesa.
Nonostante questa apertura, la prudenza e la pianificazione restano fondamentali: il 49% dei consumatori italiani è attento alle promozioni e confronta accuratamente i prezzi, mentre il 33% ha già fissato un budget preciso. Inoltre, il 42% anticipa gli acquisti a novembre per approfittare degli sconti del Black Friday. Tuttavia, quasi la metà (48%) si sente “sommersa” dalla pubblicità, una situazione che può portare al “blocco dell’acquisto” e spinge molti a preferire i negozi fisici per sfuggire all’eccesso di stimoli online.
Stress da acquisti, c’è chi compra già al Black Friday
Nonostante la crisi, gli acquisti per le festività non si arrestano, ma si trasformano nelle modalità. Un aspetto critico riguarda il rischio di indecisione dovuto al sovraccarico di informazioni, quest’anno anticipato rispetto al periodo abituale e distribuito su una pluralità di canali, sia fisici che digitali. Il 48% degli intervistati da Accenture afferma di sentirsi “bombardato” dalle pubblicità, mentre il 42% è vittima del paradosso dell’eccesso di scelta, trovandosi disorientato dalle troppe opzioni disponibili. Inoltre, il 41% si dichiara frustrato dal tempo necessario per prendere la decisione giusta, rischiando così di cadere in un vero e proprio “buyers block”.
Questo blocco psicologico si traduce spesso in acquisti mancati o nell’insoddisfazione derivante dalla sensazione di non aver fatto la scelta ottimale. La vera sfida per i brand è quindi trovare il giusto equilibrio e costruire una relazione autentica con i clienti, riuscendo a emergere nel costante rumore di fondo generato dalle molteplici opzioni disponibili. Non si tratta solo di ampliare le scelte, ma di migliorare il processo stesso. Nonostante il 62% degli intervistati apprezzi particolarmente lo shopping online, questo non sempre rappresenta la soluzione più rapida: infatti, il 40% degli italiani percepisce l’elevato numero di passaggi necessari come un fattore di stress, temendo di incorrere in acquisti di cui potrebbero pentirsi.
Shopping online e IA aiutano i consumatori
L’intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nella pianificazione degli acquisti dei consumatori. In Italia, il 50% degli intervistati dichiara di voler ricorrere all’IA generativa per scegliere i regali natalizi, un trend particolarmente forte tra i giovani di età compresa tra i 28 e i 35 anni (62%) e tra i 18 e i 27 anni (59%). Questa tecnologia è apprezzata soprattutto per la sua capacità di semplificare il processo decisionale: il 60% degli utenti valorizza le raccomandazioni e i suggerimenti personalizzati offerti, ritenendo che l’IA possa aiutare a individuare soluzioni migliori.
Tuttavia, non mancano le preoccupazioni: il 39% teme che un uso eccessivo di questi strumenti possa ridurre le interazioni umane, impoverendo l’esperienza d’acquisto e sostituendo il contatto diretto con venditori e consulenti.
Nonostante lo shopping online sia la scelta privilegiata dal 62% degli italiani, il 38% continua a preferire l’acquisto in-store per poter valutare i prodotti dal vivo. Per quanto riguarda i regali, le gift card mantengono un certo appeal, ma quasi la metà degli intervistati le trova poco flessibili, motivo per cui molte rimangono inutilizzate. In parallelo, cresce l’interesse verso regali legati a esperienze e viaggi, segnalando una tendenza sempre più marcata verso doni dal forte valore emotivo, che offrono ricordi e momenti speciali piuttosto che oggetti materiali.
Il regalo perfetto? Le gift card
Le gift card restano un’opzione popolare per i regali, con 7 italiani su 10 interessati all’acquisto di esperienze e viaggi, segnalando una preferenza crescente per doni immateriali e dal forte valore emotivo. Tuttavia, sebbene il 49% degli intervistati abbia ricevuto una gift card durante le festività passate, la metà di questi non ha ancora utilizzato l’intero importo. Le principali ragioni sono la scarsa flessibilità delle opzioni disponibili (33%), la necessità di registrarsi o aderire a programmi fedeltà (31%) e la limitazione a un solo canale d’uso (31%). Questi fattori possono compromettere il gradimento e l’efficacia di questo tipo di regalo.