A Piazza Affari vola Tiscali (+11%) dopo ingresso Costamagna. Tracollo Geox
Primi scorci di giornata senza verve per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib cede lo 0,37% a quota 20.796 punti proseguendo la discesa di settimana scorsa durante la quale l’indice ha ceduto quasi il 4%. Oggi non sono previsti dati macro di rilievo, focus sulle trattative Cina-Usa sul fronte dazi e sulle trimestrali. Tra le big di Piazza Affari oggi diffonderanno i conti Prysmian e Saras.
Proprio Prysmian risulta tra i peggiori in avvio (-1,67%) in attesa dei conti trimestrali. Male anche Juventus (-1,69%) e Stm (-2,19%).
Fuori dal Ftse Mib, balzo nell’ordine dell’11,35% per Tiscali che risulta sospesa per eccesso di rialzo. Amsicora, società di investimento italiana fondata e gestita da Claudio Costamagna, Alberto Trondoli, Manilo Marocco e partecipata anche da altri investitori privati, ha sottoscritto un accordo per acquisire una partecipazione pari al 22,059% in Tiscali con l’obiettivo di supportare l’attuazione del piano di rilancio predisposto dalla società. L’operazione prevede un prezzo unitario pari a 0,0085 euro rispetto al prezzo di chiusura di venerdì scorso a quota 0,0141 euro. Amsicora e Renato Soru, fondatore di Tiscali che detiene il 7,94% del capitale, sottoscriveranno un patto parasociale finalizzato a dare un indirizzo unitario all’organizzazione e alla gestione di Tiscali.
Molto male invece Geox (-11%) che venerdì sera ha diffuso i conti del primo trimestre con Geox che ha chiuso il primo trimestre del 2019 con ricavi in calo (260,9 milioni di euro dai 264,5 milioni nel primo
trimestre 2018). A fronte di mercati ancora difficili, la società rimarca che diventa “ancora più critico il perseguire con determinazione gli obiettivi fissati dal Piano Strategico 2019-2021”.