A2A: cresce l’Ebitda e aumentano gli investimenti organici
Ebitda a 1,5 miliardi di euro e investimenti organici a 1,24 miliardi di euro, in incremento del 15%. Questi alcuni dei numeri di A2A che ha esaminato i risultati consolidati preliminari dell’esercizio 2022.
Nel dettaglio, sono state concluse operazioni di M&A complessivamente per 0,46 miliardi di euro (0,72 miliardi nel 2021), focalizzate nel settore della transizione energetica. Al netto degli incassi per la vendita di asset non strategici nel comparto di distribuzione gas, il valore delle operazioni di M&A risulta pari a 0,33 miliardi di euro.
Nel corso dell’anno, A2A ha collocato con successo tre prestiti obbligazionari in formato ESG per un totale di 1,75 miliardi di euro (un Sustainability-Linked Bond per 500 milioni di euro e due Green Bond per 600 e 650 milioni di euro a supporto della realizzazione dei progetti di investimento del Gruppo). A seguito di tali operazioni, la quota di debito sostenibile sul totale del debito lordo di Gruppo al 31 dicembre 2022 ha raggiunto il 58% (44% al 31 dicembre 2021). “In un anno complesso come quello appena trascorso, caratterizzato da incertezza economica e tensioni internazionali, i dati preliminari confermano la solidità del Gruppo e la capacità di continuare a crescere” – commenta l’Amministratore Delegato Renato Mazzoncini – “Il nostro modello di business, basato sulla diversificazione delle attività, ha garantito la stabilità necessaria ad affrontare le turbolenze dei mercati, senza far venir meno il sostegno e la vicinanza ai nostri clienti. Abbiamo continuato a fornire un contributo alla crescita sostenibile e all’autonomia energetica del Paese con 1,24 miliardi di euro di investimenti organici, in aumento rispetto all’anno precedente che già aveva segnato il record storico della nostra Società. Il 2023 ci vedrà ancora impegnati nell’attuazione degli obiettivi individuati nel nostro Piano industriale, attraverso la realizzazione di infrastrutture strategiche per lo sviluppo delle rinnovabili, del recupero di materia e nel potenziamento delle reti”.