A2a: utile balza a 335 mln di euro nei 9 mesi, +9% per i ricavi
Profitti in crescita per A2a nei primi 9 mesi del 2018. L’utility lombarda ha registrato un utile netto di 335 milioni di euro (+48% a/a), stabile a quota 875 milioni il margine operativo lordo. Nel periodo in esame, i ricavi del gruppo sono risultati pari a 4.518 milioni, in crescita di 371 milioni rispetto all’anno precedente (+9%).
“L’aumento dei ricavi – spiega la società in una nota – è prevalentemente riconducibile ai ricavi di vendita di energia elettrica a seguito dei maggiori volumi venduti sui mercati all’ingrosso e all’incremento dei prezzi di energia elettrica, alle maggiori vendite su mercato libero elettricità, in particolare grandi clienti, nonché ai maggiori ricavi relativi ai certificati verdi”. Il consolidamento del nuovo gruppo ACSM-AGAM ha contribuito per 67 milioni sui ricavi del Gruppo del terzo trimestre dell’anno. Crescono gli investimenti che si sono attestati a 304 milioni, in crescita del 24% rispetto ai primi 9 mesi del 2017.
Per l’esercizio 2018 sono attesi “risultati molto soddisfacenti, in crescita rispetto al 2017”. Nel dettaglio A2a si attende il margine operativo lordo fra 1.200-1.240 milioni di euro comprensivi di proventi non ricorrenti per circa 33 milioni di euro e del contributo del primo consolidamento di ACSM-AGAM per circa 35 milioni. La redditività netta è attesa eccedere 400 milioni, mentre la generazione di cassa dovrebbe attestarsi a circa 170-200 milioni dopo avere interamente auto finanziato la crescita degli investimenti, le operazioni di crescita esterna e il pagamento dei dividendi.
Movimenti positivi a Piazza Affari per A2a, con il titolo che guadagna quasi l’1% a 1,473 euro.