Acf: ai risparmiatori 19 milioni di euro di risarcimenti per una media pro-capite di circa 30.000 euro
I risparmiatori che si sono rivolti all’Acf per far valere i propri diritti si sono visti riconoscere l’anno scorso 19 milioni di euro di risarcimenti per una media pro-capite di circa 30.000 euro. Il 57% dei ricorsi ha trovato accoglienza favorevole da parte dell’organismo. Sono questi i numeri-chiave presentati oggi da Gianpaolo Barbuzzi, Presidente dell’Arbitro per le controversie finanziarie (Acf), l’organismo di risoluzione stragiudiziale delle controversie tra risparmiatori e intermediari, che ha tirato le somme dei primi sei anni di attività in occasione della Relazione per il 2022.
Per la prima volta nel 2022 l’Arbitro ha esaminato una controversia per inadempimento del Regolamento Crowdfunding da parte del gestore di un portale. Ad oltre il 98% delle decisioni dell’Arbitro è stata data attuazione dagli intermediari (contro il 96% nella media aggregata 2017-2022), malgrado le pronunce non siano vincolanti. Per chi voglia rivolgersi all’Acf la procedura è gratuita e non richiede assistenza legale.