News Finanza Notizie Italia Acquazzurra ammessa a negoziazioni su Aim Italia Pro

Acquazzurra ammessa a negoziazioni su Aim Italia Pro

12 Maggio 2021 09:54

Acquazzurra, società di bartering pubblicitario nei settori arredamento, life-style, automotive, food&wine e tecnologia per prodotti di elevata qualità, ha ricevuto da Borsa Italiana l’avviso di ammissione alle negoziazioni delle proprie azioni ordinarie e dei warrant denominati “Warrant Acquazzurra 2021-2024” sul mercato Aim Italia – segmento professionale (Aim Italia Pro), sistema multilaterale di negoziazione organizzato e gestito da Borsa Italiana e dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita. L’inizio delle negoziazioni è previsto per giovedì 13 maggio 2021.

L’ammissione è avvenuta a seguito del collocamento in aumento di capitale di complessive 583.500 azioni ordinarie di nuova emissione, a un prezzo di offerta pari a 3,50 euro per azione, per una raccolta complessiva pari a oltre 2 milioni di euro. Il prezzo di offerta, si legge nella nota, è stato fissato in considerazione della quantità e delle caratteristiche delle manifestazioni di interesse pervenute nell’ambito del collocamento e al fine di privilegiare una composizione del book caratterizzata dalla presenza di investitori di elevato standing, che possano anche supportare la crescita futura della Società.

“La quotazione sul segmento professionale di Aim Italia rappresenta per noi sia un traguardo che un punto di partenza: è un primo passo nel percorso di consolidamento che intendiamo intraprendere e la raccolta di capitale derivante dall’Ipo sarà funzionale a portare avanti le strategie di crescita sia organica che per linee esterne – Giancarlo Riva, presidente di Acquazzurra -. Negli ultimi 15 anni abbiamo reso Acquazzurra un’azienda solida e trasparente nel settore del bartering, formando rapporti di fiducia reciproca con i maggiori media e arrivando a collaborare con più di 200 aziende inserzioniste di standing elevato. Oggi siamo molto soddisfatti della fiducia ricevuta dagli investitori, per la maggior parte istituzionali, che hanno accolto con entusiasmo il nostro progetto e grazie ai quali abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di raccolta”.