Affitti: canoni in ripresa, gli studenti si affacciano di nuovo sul mercato
Qualcosa sta cambiando sul fronte degli affitti. Perché dopo un anno da dimenticare per via dello scoppio della pandemia, ora i valori dei canoni di locazione stanno risalendo, soprattutto nelle città medio-piccole. E’ ciò che emerge dall’analisi realizzata dall’ufficio studi di Tecnocasa.
Dopo un 2020 che ha chiuso con un importante calo dei canoni residenziali, con il ricorso alla didattica a distanza e allo smart working, nel primo semestre del 2021 si iniziano a vedere i primi segnali di inversione di tendenza: stabili i canoni dei monolocali, +0,4% il rialzo dei canoni dei bilocali e +0,3% quello dei trilocali. Si riscontrano comunque valori in diminuzione in città come Milano, Bologna, Roma e Firenze, le metropoli che più di tutte le altre hanno sofferto il ridimensionamento dei flussi turistici, degli studenti e dei lavoratori fuori sede. Nei capoluoghi di provincia, al contrario, i valori degli affitti hanno invece continuato a crescere.
La pandemia ha accentuato la domanda di chi cerca casa in affitto tra chi ha lavori precari o a termine e in chi stava valutando l’acquisto immobiliare ma si è fermato per timori legati alle incertezze del mondo del lavoro. Il ribasso dei prezzi immobiliari e i mutui più vantaggiosi stanno spingendo verso l’acquisto della casa ma, nonostante questo, la domanda di locazione è sempre elevata, in particolare tra le fasce di età più giovane. Il 43,8% di chi ha preso casa in affitto ha un’età compresa tra 18 e 34 anni.