Alitalia: Di Maio, newco con Mef al 15% e FS partner strategico
Il vicepremier e ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio, non vuole sforare i tempi sul dossier Alitalia e promette l’arrivo di un grande partner estero insieme al coinvolgimento di Mef e FS. Intervistato dal Sole 24 Ore il leader del movimento 5 stelle rimarca che il progetto per la compagnia di bandiera prevede una newco con una dotazione iniziale tra 1,5 e 2 miliardi di euro, partecipata intorno al 15% dal Ministero dell’Economia, grazie alla conversione in equity di parte del prestito-ponte da 900 milioni concesso dal precedente Governo e per il resto da Ferrovie dello Stato (FS) e da un importante partner tecnico internazionale.
“Arriveremo alla scadenza del 31 ottobre con una manifestazione di interesse con offerta vincolante o comunque con una manifestazione di interesse seria e concreta – argomenta Di Maio – . Vogliamo consentire ad Alitalia non solo di ripartire, ma di renderla strategica nell’offerta turistica italiana”. Il rispetto del timing previsto permetterà di evitare di inserire nel decreto fiscale, che sarà varato lunedì dal governo, una proroga del prestito ponte, che deve essere restituito entro il i5 dicembre pena l’avvio della procedura da parte di Bruxelles per aiuto di Stato “mascherato”.