Alkemy verso il delisting, Retex lancia opa a 12 euro
Retex ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto (opa) volontaria totalitaria sulle azioni Alkemy, con l’obiettivo di acquisire tutte le 5.685.460 azioni in circolazione e ottenere il delisting dalla borsa. L’opa, promossa in collaborazione con Duccio Vitali, consigliere delegato di Alkemy, prevede un prezzo di 12 euro per azione.
La società offerente è controllata dalla Sgr Fsi tramite il fondo di investimento alternativo Fsi II, che detiene il 71,02% del capitale. Il restante 28,98% è in mano a Simon Fiduciaria. Alkemy, anch’essa attiva nel settore della trasformazione digitale, è attualmente quotata sull’Euronext Milan.
Duccio Vitali si è impegnato a portare in adesione all’offerta tutte le 625.616 azioni Alkemy in suo possesso, pari all’11% del capitale sociale, oltre a ulteriori azioni che potrebbe acquisire attraverso piani di incentivazione. Inoltre, Vitali si è impegnato a non votare contro proposte che possano ostacolare l’opa nelle assemblee degli azionisti di Alkemy.
Le parti hanno concordato che, una volta perfezionata l’offerta, Vitali reinvestirà parte dei proventi finanziari derivanti dall’adesione all’opa sottoscrivendo un aumento di capitale di Retex. Vitali assumerà il ruolo di group CEO del nuovo gruppo, operando in coordinamento con l’attuale presidente e amministratore delegato di Retex.
Il prezzo di 12 euro per azione rappresenta un premio del 20,87% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Alkemy al 31 maggio 2024, e del 23,97% rispetto al prezzo di chiusura dello stesso giorno. L’esborso massimo in caso di adesione totalitaria sarà pari a 68.225.520 euro.
Nel caso di perfezionamento dell’offerta senza raggiungere il delisting, le parti si sono impegnate a cooperare per realizzare una fusione il prima possibile.