Ancora acquisti a Piazza Affari, Ftse Mib chiude a +1%,
Le principali borse europee chiudono in rialzo la prima seduta della settimana, in una giornata senza particolari spunti macro.
A Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta con un progresso dello 0,97% a 31.456 punti.
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Saipem (+5,9%), Telecom Italia (+2,9%) in vista del Cda di dopodomani e Brunello Cucinelli (+2,8%). In calo invece Ferrari (-0,55%). Fuori dal listino principale, focus sul probabile delisting di Tod’s e Saras.
Cresce l’attesa per l’evento clou di domani, la pubblicazione del report statunitense sui prezzi al consumo.
Secondo le stime raccolte da Bloomberg, si prevede che a gennaio il tasso annuo di inflazione statunitense sia sceso al 2,9%, dal 3,4% del mese precedente.
Intanto, focus anche sulle trimestrali e sulle dichiarazioni dei banchieri centrali, per eventuali spunti sulle tempistiche dei tagli dei tassi. A Wall Street i principali indici viaggiano sopra la parità, con S&P 500 e Nasdaq sui massimi storici.
Intanto, Michelle Bowman della Fed ha ribadito che i tassi di riferimento della banca centrale americana si trovano in una buona posizione per mantenere una pressione al ribasso sull’inflazione, motivo per cui non vede la necessità di tagliare i costi di finanziamento a breve
Sull’obbligazionario, si riduce lo Spread Btp/Bund con il rendimento del decennale italiano al 3,91% e quello del Bund al 2,37%, mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,19%.
Sul Forex il cambio euro/dollaro rimane poco mosso a 1,077, così come il dollaro/yen a quota 149,4.
Tra le materie prime, il petrolio Brent viaggia in prossimità degli 82 dollari al barile dopo i rialzi dell’ultima settimana.