Apertura incerta per Wall Street, riflettori sulle trimestrali
Dopo mezzora di scambi gli indici statunitensi viaggiano senza una direzione precisa, con il Dow Jones a -0,50,5% mentre l’S&P500 e il Nasdaq avanzano rispettivamente dello 0,2% e dello 0,3%.
Dopo la sosta di ieri per festività, l’attenzione degli operatori è tornata a concentrarsi prevalentemente sulle trimestrali. Prima della campanella ha diffuso i conti Goldman Sachs (-4%), riportando ricavi netti al di sotto delle aspettative nel quarto trimestre.
Whirlpool avanza (+2%) dopo l’accordo con i turchi di Arcelik nel mercato EMEA, Pfizer (-2%) è penalizzata da un ridimensionamento delle stime sugli utili da parte di Wells Fargo, mentre Morgan Stanley (+6%) viaggia in controtendenza dopo che la sua attività di gestione patrimoniale ha aumentato i ricavi al di sopra delle previsioni.
Gli operatori continueranno a monitorare gli utili societari per calibrare le proprie aspettative sull’economia statunitense e sulle possibili mosse della Federal Reserve. Attenzione anche agli interventi dei funzionari Fed presenti dal forum di Davos, mentre il vicepresidente di BlackRock, Philipp Hildebrand, ha affermato di non vedere alcuna possibilità di allentamento della politica monetaria quest’anno.
Il dollaro resta in prossimità dei minimi da aprile, con l’euro/dollaro a 1,084, mentre il rendimento del Treasury a 10 anni è stabile al 3,5%. In rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent a 86,5 dollari, dopo che l’Opec ha lasciato invariate le stime sulla crescita della domanda globale di petrolio.
Dall’agenda macro, si segnala il netto peggioramento dell’indice Empire State Manufacturing di New York, in calo a -32,9 punti a gennaio.