Ariston Holding prepara lo sbarco in Borsa
Sale a novembre la voglia di Ipo a Piazza Affari. Dopo i recenti sbarchi e le società in attesa di quotarsi, arriva un nuovo annuncio di quotazione. Si tratta di Ariston Holding, società attiva su scala globale nelle soluzioni sostenibili di comfort per l’acqua calda e il riscaldamento degli ambienti, che ha comunicato la sua intenzione di promuovere un’offerta pubblica iniziale e di procedere alla quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan.
L’offerta dovrebbe avere luogo nelle prossime settimane, subordinatamente alle condizioni di mercato e ad altre valutazioni rilevanti, con un collocamento riservato di azioni di nuova emissione da parte della società, per un totale lordo prevedibile di circa 300 milioni di euro e un’offerta secondaria di azioni esistenti detenute dagli azionisti della società, Merloni Holding e Amaranta a diversi investitori istituzionali in varie giurisdizioni, con l’obiettivo di creare un significativo flottante delle azioni all’atto dell’Ammissione. Non vi sarà alcuna offerta al pubblico in nessuna giurisdizione. Il capitale sociale della società è costituito da azioni ordinarie e da azioni a voto plurimo, detenute dagli azionisti venditori.
Con i proventi netti derivanti dall’emissione delle nuove azioni di offerta Ariston intende sostenere e sviluppare l’ulteriore crescita del gruppo, investire e accelerare la crescita organica – come il digital route to market, le tecnologie e il footprint industriale – e per finanziare in futuro acquisizioni di imprese, tecnologie e diritti di proprietà intellettuale. L’ammissione migliorerà ulteriormente anche il profilo della società e la riconoscibilità del marchio e mira a consentire al gruppo di continuare ad attrarre persone di talento in futuro.
La società ha nominato Goldman Sachs Bank Europe SE, Intesa Sanpaolo – Divisione Imi Corporate & Investment Banking, e Mediobanca – Banca di Credito Finanziario quali joint global coordinators e joint bookrunners, CC & Soci quale Financial Advisor e Bnp PAaeibas, BofA Securities Europe, Citigroup Global Markets Europe ed Equita Sim in qualità di joint bookrunners.