Asta Bot e tassi sempre più negativi, si punta al record del 2017
Entra nel vivo il trittico di aste di fine mese con l’asta Bot. Dopo l’antipasto di ieri che ha visto i CTZ assegnati al tasso negativo (-0,236%) con domanda quasi 2 volte il quantitativo offerto, oggi atteso il bis con il tasso dei BOT che potrebbe aggiornare il livello minimo storico che risale al dicembre 2017 (-0,457%).
In offerta titoli a 6 mesi per 6,5 miliardi di euro. I BOT sono posti all’asta con il sistema di collocamento dell’asta competitiva, con richieste degli operatori espresse in termini di rendimento. I Bot possono essere sottoscritti per un importo minimo di mille euro.
Lo scorso mese i titoli a sei mesi erano stati allocati al tasso di -0,217%, con un bid-to-cover (rapporto di copertura) di 1,34, in calo dall’1,46 precedente.
Il trittico di emissioni di settembre e del terzo trimestre 2019 si conclude domani con il test più probante, ossia i Btp a media-lunga scadenza per massimi 7,5 miliardi. Nel dettaglio il Tesoro andrà a collocare Btp a 5 anni per 3,25-3,75 miliardi e BTP a 10 anni per 2,5-3 miliardi. In asta anche CCTeu per un minimo di 500 mln e un massimo di 750 milioni.