Asta Btp convincente, boom di domanda per titoli a 5 e 6 anni
Finale del trittico di aste di fine mese con nuovo sold-out. Questa volta a fare il pieno di richieste sono stati i Btp, insieme al CCTeu, in particolare le scadenze a 5 e 6 anni. Il Btp decennale è stato allocato al tasso del 2,6%, sostanzialmente stabile rispetto a un mese fa.
Il Tesoro ha allocato tre tipologie di BTP e un CCTeu per 6 miliardi, al massimo del range previsto. Nel dettaglio collocati 2,75 miliardi di euro del BTP a 10 anni (range era 2,25-2,75 mld) con la domanda che ha superato i 3,5 mld,. Il rapporto di copertura pari a 1,28 dall’1,39 precedente.
Molto più sostenuta la domanda per i Btp a scadenze più ravvicinate. Il Btp a 5 anni (scadenza luglio 2024) è stato allocato per 1,886 mld al tasso dell’1,81%, in rialzo di 9 punti base rispetto a un mese fa. Il rapporto di copertura è stato 1,78 rispetto a quello di 1,52 di un mese fa quando però l’ammontare allocato era stato decisamente superiore.
L’asta di Btp odierna ha visto il Tesoro allocare anche un Btp decennale con vita residua di 6 anni e mezzo (scadenza dicembre 2025) per 613 mln al tasso medio del 2,02%. Domanda molto forte con bid-to-cover di 3,01 complice il basso quantitativo in offerta.
Infine, allocato il CCT EU con scadenza gennaio 2025 per 750 milioni di euro. La domanda è stata di 1,76 mld con un rapporto di copertura di 2,35 dall’1,89 precedente. Il rendimento di assegnazione del CCTeu è stato di 1,95%, in aumento di 18bp con quello di un mese fa.