Astaldi sale del 3% in Borsa: nuovi contratti per complessivi 243 mln di euro
Seduta positiva in Borsa per Astaldi, con il titolo che guadagna circa il 3%, dopo l’annuncio dei nuovi contratti di costruzione In Italia, Polonia, Svezia e Messico per complessivi 243 milioni di euro in quota al gruppo romano. I nuovi ordini, afferma la società in una nota, sono coerenti con la strategia di de-risking implementata dal gruppo, favorendo il progressivo riposizionamento delle attività verso paesi caratterizzati da un profilo di rischio più contenuto rispetto al passato.
Nel dettaglio, i nuovi contratti riguardano il progetto in Polonia della galleria sotto il fiume Świna: 139 milioni di euro complessivi per la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione di 1,5 chilometri di galleria relativa al collegamento stradale tra le isole Uznam e Wolin a Swinoujscie, nonché di 860 metri di gallerie artificiali realizzate con Metodo Cut & Cover; per l’Italia i lavori riguarderanno la base Nato di Sigonella, 60 milioni circa per la progettazione costruttiva ed esecuzione dei lavori di ampliamento dell’area operazioni a terra e dell’area operazioni aeree dell’Aeroporto Militare di Sigonella; per la Svezia 78 milioni di euro per il contratto EPC relativo alla realizzazione di 600 metri di galleria ferroviaria nell’ambito del progetto di potenziamento del Passante Ferroviario di Goteborg, per il quale Astaldi sta già realizzando la Stazione di Haga; e infine il progetto Vopak in Messico, con 31 milioni per il contratto Epc per l’ampliamento e la riconversione di un sito di stoccaggio CPP (Clean Petroleum Products).