Atene: proteste di piazza contro l’aumento del costo della vita
Circa 10mila persone, secondo la polizia, hanno manifestato ieri nel centro di Atene, in occasione del primo maggio, per protestare contro l’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari. La pandemia di coronavirus ha inferto un duro colpo alla ripresa economica della Grecia dopo un decennio di crisi finanziaria, colpendo in particolare il settore turistico, la principale fonte di reddito del Paese. In questo contesto, l’impennata dei prezzi dell’energia accentuata dalla guerra in Ucraina ha colpito duramente i greci, il cui calo salariale dopo la crisi del debito del 2008 non è stato ancora recuperato. A fine marzo la stessa cosa era accaduta in Spagna con lo sciopero degli autotrasportatori, manifestazioni di agricoltori e pescatori, malcontento nel settore industriale.